Non pensava di arrivare a Bari e restare in panchina. Ranocchia e Bonucci gli hanno strappato la maglia da titolare, per Souleymane Diamoutene sembra proprio essere arrivato il momento di scendere in campo. Il maliano spiega le sue motivazioni dell’approdo in puglia: “Sono venuto a Bari per giocare, ma per il momento non ho trovato nessuno spazio. Non è facile stare fuori, però devo riconoscere che i miei compagni di difesa stanno facendo un grande lavoro. Per questo posso solo continuare ad allenarmi con serietà, aspettando che scocchi la mia ora”. Però con Ventura ha un buonissimo rapporto: “Con il mister mi sto trovando bene grazie ai suoi sistemi di allenamento. Fisicamente sono in forma, mi manca solo il risconto del campo. C’è serenità nel gruppo, anche da parte di chi fino a questo momento ha avuto poco spazio”. Il forfait di Ranocchia potrebbe spalancargli per porte per scendere in campo, un occasione importante per lui: “Magari. Sarei felicissimo. Se il mister mi chiama, mi farò trovare pronto”. Proprio la Roma, squadra con la quale ha giocato nella seconda metà della passata stagione: “Sono stati sei mesi spettacolari, ho provato anche la sensazione della Champions League. Ero molto affezionato alla tifoseria. Tra i compagni ho legato di più con Brighi e Vucinic. Adesso però penso solo a dare il mio contributo per il Bari. Sarà una partita molto difficile. La Roma è una squadra molto temibile. Non dovremmo concedere nulla ai loro attaccanti”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 16 novembre 2009 alle 20:09
Autore: Roberto Chito
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