E' un Bari a caccia di vittorie in campionato, dopo due ko e un pareggio, quello che inizia oggi la settimana che porterà all'ostica sfida di Benevento di sabato. L'enigma è chiaro: i biancorossi vivono un reale periodo di appannamento? O, al di là dei risultati, la paura va scacciata a fronte di prestazioni all'altezza?

E' indubbio che qualcosa sia venuta a mancare negli ultimi tempi. Ad esempio, l'ispirazione in fase offensiva, dove il Bari ha perso la dolce abitudine al gol che aveva caratterizzato le prime settimane di campionato. Cheddira si è parzialmente inceppato, né i suoi colleghi sono arrivati in soccorso sotto porta. Ma contro la Ternana il Bari ha creato, e pure tanto. Ecco perché i biancorossi dovranno ora mirare a capitalizzare una manovra che resta all'altezza.

Proprio dalla sfida con gli umbri, peraltro, sono emerse interessanti indicazioni. Da Botta a Scheidler: volti alternativi, che potrebbero ora scendere sempre più in cattedra. L'argentino si era un po' adombrato nelle precedenti sfide. Spesso alle spalle di Bellomo nelle gerarchie, sembrava aver perso brio e illuminazione. Proprio la squalifica occorsa al principale concorrente nel ruolo di trequartista, ha spalancato le porte del campo all'ex Inter che, contro gli uomini di Lucarelli, ha sfoderato un repertorio di prim'ordine. Un Botta così, già reclamato in queste ore - e a furor di popolo - dai tifosi in direzione di nuove maglie da titolare, aiuterebbe non poco. E chissà che proprio dai piedi geniali del fantasista sudamericano, non possano arrivare i colpi decisivi e le soluzioni balistiche necessarie a volare.

Scheidler sta proseguendo il suo periodo di ambientamento. Bene con la Ternana, a lui saranno affidate sempre più pesantemente le chiavi dell'attacco a causa della probabile convocazione di Cheddira per il Mondiale. Il francese, insomma, dovrà abituarsi in fretta ai nuovi ritmi di un calcio complicato ma affascinante: le doti non mancano, e l'investimento estivo del Bari è lì a testimoniare la grande fiducia che in lui ripone tutto il pianeta biancorosso. Impossibile, oggi, non considerarlo una risorsa. Centimetri preziosi e voglia di esaltarsi dovranno animare la sua prossima marcia.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 31 ottobre 2022 alle 08:00
Autore: Davide Giangaspero
vedi letture
Print