Il primo tempo andato in scena ieri pomeriggio all’Arena Garibaldi è stato certamente il più complesso in questo primo scorcio di stagione. Il Bari di Michele Mignani, dopo essere andato in svantaggio dopo pochi minuti, non è riuscito a rimettere subito le cose a posto. Anzi, per tutta la prima frazione i biancorossi hanno continuato ad essere in balia degli schemi del Pisa di Alberto Aquilani.

Tuttavia – come sempre è accaduto in queste prime cinque giornate di campionato – la squadra di Mignani non si è mai disunita. Anche in momenti di grandi difficoltà di gioco e di proposta, il Bari ha sempre conservato la sua tenuta difensiva e una grande solidità. Non è un dettaglio da poco, specie se si considera l’assenza reiterata di Valerio Di Cesare. Senza il capitano è stato ancora una volta Francesco Vicari a caricarsi la squadra sulle spalle, confermandosi come MVP delle prime cinque giornate.

Un frame importante nel film dell’Arena Garibaldi è rappresentato dai cambi di Mignani. I primi a entrare sono stati Frabotta e Achik, che hanno apportato maggior freschezza e vivacità alla manovra biancorossa. Dopo, il tecnico biancorosso ha pescato la carta Aramu che ha fornito un surplus di qualità e geometrie: si può essere certi della sua titolarità a breve.

In assenza di Diaw, in attesa del mercato degli svincolati, con un Nasti stremato dalla solita gara generosa, Mignani ha dovuto tirar fuori il coniglio dal cilindro, buttando nella mischia il giovanissimo Akpa-Chukwu. E, allora, davvero la fortuna aiuta gli audaci, perché il tecnico biancorosso ha creduto nel ragazzino classe 2005 ed è stato premiato. È certamente sua la copertina nella gara di Pisa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 17 settembre 2023 alle 15:00
Autore: Antonio Testini
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