E’ ormai conto alla rovescia per il ritorno al “San Nicola” di Bari della Nazionale. A distanza di sette anni dall’ultima volta, il capoluogo pugliese torna a tingersi d’azzurro con numerose eventi collaterali organizzati dal Comune di Bari e dall’Amministrazione Comunale per le vie della città. A fare il punto della situazione, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta del Mezzogiorno, è il presidente della FIGC Gabriele Gavina che, fra le altre cose, non ha mancato di fare riferimento alla multiproprietà dei De Laurentiis

"Abbiamo compiuto una scelta ragionevole, peraltro molto apprezzata - spiega Gravina - concedendo un tempo congruo all’attuale proprietà per risolvere la questione. Questa impostazione normativa è condivisa anche dal resto d’Europa”.

Spazio poi al clima di entusiasmo creatosi attorno agli Azzurri in Puglia e nello specifico all’interno della comunità barese: “Il ritorno della Nazionale a Bari – afferma il presidente  - è stato reso possibile dallo sforzo profuso dalle istituzioni locali, che ringrazio, dalla disponibilità della società biancorossa e dalla stessa FIGC, che ha deciso di contribuire direttamente ad alcune migliorie. La Nazionale italiana di calcio è patrimonio di tutto il Paese. L’entusiasmo dei miei corregionali è straordinario, vogliamo regalare al pubblico del San Nicola una notte di grandi emozioni. Da pugliese non sono per niente sorpreso e ne sono profondamente orgoglioso”.

Durante l’intervista, ad essere presa in considerazione è stata l’assegnazione dell’organizzazione degli Europei 2032 a Italia e Turchia con la FIGC che ha deciso di non correre più da sola e con il "San Nicola" possibile protagonista: “Con questa scelta, sono convinto organizzeremo il campionato europeo più bello di sempre, con positive ricadute in entrambi i Paesi e in tutta la UEFA”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 12 ottobre 2023 alle 16:00
Autore: Sabino Del Latte
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