Domani avranno ufficialmente inizio i playoff della Serie B 2022/23 con la sfida del turno preliminare tra Sudtirol e Reggina (la vincente affronterà del Bari in semifinale), seguita sabato da Cagliari-Venezia, prima dell’ingresso nel tabellone di Parma e, appunto, i galletti. Eppure, alla vigilia, appare difficile stabilire chi sarà la favorita numero uno, visto che la post season è una competizione assestante ed imprevedibile.

La qualità delle singole squadre risulterà fondamentale ma, al contempo, c’è un altro aspetto da tenere in considerazione: il fattore esperienza. In queste gare ogni singolo episodio può fare la differenza, a cui però bisogna aggiungere anche la capacità di gestire/leggere i momenti e di reagire a determinate situazioni. In ogni squadra troviamo, infatti, almeno un rappresentante ultratrentenne (over 35) e che sicuramente saranno molto ascoltati sia in campo che nello spogliatoio.

La prima posizione è occupata dall’infinito Buffon, che difenderà la porta del Parma all’età di 45 anni, detentore del record del calciatore di Serie B più anziano della storia. Alle sue spalle c’è capitan Di Cesare, che proprio qualche giorno fa ha festeggiato i 40, altro caso rarissimo visto che si tratta di un giocatore di movimento. Ad un passo dal podio troviamo un altro biancorosso, Antenucci, che a settembre spegnerà 39 candeline, anticipato di qualche giorno da un altro attaccante, Larrivey del Sudtirol.

Spazio poi ai classe ‘85 con altri due portieri: il finlandese Maenpaa (Venezia) e il barese Frattali, secondo di Caprile ma colonna portante del gruppo. Chiudono la top 10: Masiello (Sudtirol), Aresti (Cagliari), Cionek (Reggina) e Ansaldi (Parma), che con 36 anni è il più giovane. Da segnalare infine che, estremi difensori esclusi (Buffon a parte), tutti i giocatori sono titolari (o quasi) all'interno delle proprie squadre. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 25 maggio 2023 alle 22:00
Autore: Gianmaria De Candia
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