A soli sette giorni dal gong finale dell’edizione estiva del calciomercato, il Bari è ancora alla ricerca di alcuni profili per completare il proprio organico. A conti fatti al club biancorosso mancherebbero ancora almeno un terzino sinistro, un trequartista e un paio di attaccanti. Potrebbe, inoltre, far comodo anche un ulteriore innesto tra i centrali difensivi. Oltre il 31 agosto, però, resterà attivo un filone del calciomercato che è quello degli svincolati. Potrebbe trattarsi di un serbatoio molto ricco da cui attingere e da sfruttare. Vediamo, allora, quali giocatori potrebbero rappresentare un’occasione per il club biancorosso.

La prima delle incombenze da risolvere per Ciro Polito è senz’altro quella relativa all’attacco. Ecco allora che il mercato degli svincolati potrebbe offrire delle risorse interessanti. Il primo nome è quello di Mattia Destro, svincolatosi a giugno dall’Empoli. Si tratta di un attaccante assolutamente valido, capace di segnare 21 reti nei suoi ultimi tre campionati di Serie A. L’incognita principale è quella relativa agli infortuni che lo hanno fortemente limitato nella passata stagione. Un altro nome con un’ampia esperienza è quello di Simone Zaza, accostato ripetutamente al Bari lo scorso anno, fermo però ormai da un anno. Forse più pronto un profilo come quello di Nestorovski.

Ricco di occasioni il reparto dei trequartisti dove svetta il nome di Roberto Pereyra. Dopo essere stato accostato a molti club di Serie A, il Tucumano è entrato anche in orbita di un club cadetto come la Sampdoria. Dopo una grande stagione a Udine è però difficile immaginarlo in Serie B. Altro nome di lusso è poi quello di Roberto Soriano, ex Bologna, in grado di giocare sia come mezz’ala che come trequartista. Nome più offensivo ma comunque molto interessante è quello di Nicola Sansone, su cui ci sarebbero però anche diversi club di Serie A. Come non citare poi il ninja Radja Nainggolan? L’anno scorso già in B alla SPAL, ha mostrato la volontà di rimettersi ancora in gioco.

Sezione: Mercato / Data: Gio 24 agosto 2023 alle 22:00
Autore: Antonio Testini
vedi letture
Print