Bari-Treviso 4-1

E' festa al San Nicola. Festa di fine stagione. Pochi minuti prima della gara il trio delle meraviglie: Matarrese, Perinetti e Conte si dirigono sotto la curva. Un saluto doveroso dopo la stagione straordinaria, un saluto che continua per tutti i reparti dello stadio. Un segnale di addio o di rinnovata fiducia? Lo speaker annuncia la formazione in campo ma c'è una novità ciascun nome è anticipato da un soprannome simpatico e che regala facili sorrisi. Un esempio? Gillet è il Nino d'Angelo barese data la sua chioma biancorossa. Approposito di chioma quasi tutti i giocatori di casa hanno dei divertenti capelli colorati ovviamente di bianco-rosso. A Bari continua davvero la festa. Soprattutto dopo il 4-1 inflitto al Treviso già retrocesso

Al 6' minuto, è già festa vera al San Nicola. Caputo serve sulla sinistra Guberti che non sbaglia il diagonale con cui batte Pellegrino per l'1-0. I tifosi si scatenano mentre i due interpreti dell'azione vanno a prendersi l'applauso doveroso sotto la curva. Al 17' il risultato cambia ancora: Missiroli pesca in area Musetti il quale di testa batte Gillet per l'1-1. Al 29' il tabellino deve essere nuovamente aggiornato: è ancora una volta Guberti, la lacrima (questo il suo soprannome) autore di una doppietta a battere Pellegrino, questa volta su passaggio di Barreto. E' un Bari carico che vuole vincere e la possibilità del terzo gol se la ritrova sui piedi Barreto che però dopo uno splendido contropiede di Guberti, manda inspiegabilmente alto sulla traversa. Dopo nemmeno un minuto di recupero, le due squadre raggiungono gli spogliatoi.
Nella ripresa, è subito il Bari a trovare la via del gol, Ciccio Caputo mette a segno la sua decima rete infilando la palla in rete quella del 3-1 ancora una volta su passaggio di Barreto. Dopo la rete festeggiata con il trenino ormai famoso, Conte gli regala l'applauso del San Nicola richiamandolo in panchina. Al suo posto Colombo. Ed è proprio l'attaccante a sfiorare il quarto gol con un tiro che termina troppo alyto sulla traversa. Al 17' Pellegrino atterra Barreto l'abitro non ha dubbi è calcio di rigore. Sulla palla ovviamente lo stesso Barreto, il portiere ci arriva ma non blocca e allora il brasiliano non se lo fa ripetere due volte e la mette dentro per il 23esimo gol stagionale, il tutto mentre Gillet preferisce non guardare ma gioire solo a rete fatta.
La classifica capocannoniere è vicina. Il san Nicola esplode in un boato anche quando al 19' Colombo prende in pieno il palo destro. E' un delirio...le bandiere sventolano, i cori inneggiano tutti...è festa ma il più bello deve ancora arrivare. Il Treviso si rivede in area di rigore avversaria con un tiro del neo entrato Zigoni ma Gillet è sulla traiettoria della palla. La partita scorre su binari tranquilli in attesa di arrivare in stazione per la festa più bella quella della premiazione della prima classificata nel campionato cadetto. L'arbitro fischia. Bari adesso la festa è davvero tutta tua.

TABELLINO

Bari-Treviso: 4-1
Bari: Gillet, Masiello, Stellini, Ranocchia, Parisi, Lanzafame (14' st Bianco), De vezze, Gazzi, Guberti (28' st Infimo), Caputo ( 6' st Colombo), Barreto. A disp: Boerchio Esposito, Bianco, Colombo, Bonomi Infimo, Galano. All, Conte
Treviso: Pellegrino Baccin (37' st Wilker), Pianu (13' st Zaninelli), Cafasso, Galuppo, Quadrini, Fonjok, Gissi, Missiroli, Frezzotti, Musetti (Zigoni). A disp: Cordaz, Zaninelli, Pedrelli, Vicente, Wilker, Zigoni, Piovaccari. All. Gotti
Arbitro: Tommasi di Bassano; Angrisani/La Rocca, IV uomo Pagano
Reti: 6' pt Guberti, 17' pt Musetti, 29' pt Guberti, 4' st Caputo, 18' st Barreto
Note: Ammoniti : Zaninelli, 17' st Pellegrino, 36' st Baccin