Non è un momento facile per la Nazionale Italiana. Dopo il deludente Europeo disputato in Germania l'estate scorsa (eliminazione agli ottavi per mano della Svizzera), il cammino verso i prossimi Mondiali si è già complicato per via della sconfitta per 3-0 rimediata contro la Norvegia qualche giorno fa. Il pesante passivo ha convinto la Federazione a sollevare dell'incarico Luciano Spalletti, che ieri sera ha guidato gli Azzurri nella sua ultima partita da CT, vinta 2-0 contro Moldova a Reggio Emilia. L'allenatore che dovrebbe prender eil posto del tecnico di Certaldo è Claudio Ranieri, da poco diventato dirigente della Roma dopo l'ultima esperienza in panchina.

Nella storia della Nazionale Italiana anche qualche biancorosso ha contribuito alla causa: sono 5 i giocatori che hanno vestito la maglia azzurra il periodo di militanza nel Bari. Il più rappresentativo è stato sicuramente Raffaele Costantino, campione barese che ha disputato 23 presenze ed 8 reti con la Nazionale: 6 gare e 3 reti sono state messe a referto mentre giocava a Bari. Le tre reti sono arrivate nei match contro l'Ungheria (0-5) e Spagna, doppietta (2-3) entrambi nel 1930. Curiosità: Costantino è stato il primo calciatore ad essere convocato e senza aver fino ad allora esordito in Serie A.

Una presenza a testa per altri due biancorossi del passato: il centrocampista e poi tecnico Tommaso Maestrelli (ricordato per essere stato l'allenatore del primo Scudetto della storia della Lazio) ed il portiere Giuseppe Moro, che ha difeso la porta del Bari nella stagione 1948-1949. Mastrelli giocò un Danimarca-Italia 5-3, quarti di finale delle Olimpiadi di Londra del 1948, mentre Moro un Ungheria-Italia 1-1 nel 1949.

Più vicini ai giorni nostri le presenze di due giocatori che hanno scritto pagine importantissime della storia azzurra: Gianluca Zambrotta e Leonardo Bonucci. Il laterale ha esordito in Nazionale da giocatore del Bari nel 1999, in un Italia-Norvegia 0-0, stesso risultato del suo secondo gettone un paio di mesi dopo in un match contro la Croazia. Quelle saranno le prime due di 98 gare con la maglia dell'Italia con cui si è laureato campione del mondo nel 2006.

Anche Bonucci ha esordito in Naizonale da galletto: nel 2009, in occasione di Italia-Camerun, terminata 0-0. Tre giorni dopo, seconda presenza e prima rete, nel match perso 1-2 contro il Messico. Anche il difensore di Vitebro ha inciso il suo nome nella storia della Nazionale grazie alla vittoria dell'Europeo del 2021, dove ha anche segnato nella finalissima di Wembley.

Sezione: News / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 12:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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