Non siamo nell’epoca di Fedro né tantomeno in quella dei poemi omerici, ma ancora in età contemporanea è possibile assistere a delle favole. Sono tante le storie romantiche diffuse nel mondo calcistico, una di queste, forse la più bella e folle degli ultimi tempi in terra italiana, è ambientata proprio a Bari: si tratta della meravigliosa stagione fallimentare - così denominata - dell'annata 2013/14.
Le premesse, però, non sono delle migliori. Il sole di quell’agosto 2013 è talmente caldo nel cielo della Puglia da inaridire tutta Bari, asciugando l'intensa passione dei tifosi. La piazza che tre anni prima si riversava impetuosa sui gradoni dello stadio barese vive la preseason con poche speranze per il futuro della propria squadra, specialmente dopo la mancata cessione del club e l’addio record in diciotto giorni del tecnico Carmine Gautieri.
Al suo posto si presentano sulla panchina biancorossa Roberto Alberti e Nunzio Zavettieri, che non avranno vita facile, ma saranno tra i protagonisti della leggenda. Dopo un avvio di stagione grigio, in cui il Bari - aggravato dalla penalizzazione di tre punti - galleggia nelle zone basse della classifica, la società viene dichiarata fallita.
Di male in peggio - direbbero in molti. Solo un gruppo solido come quello biancorosso, però, avrebbe potuto rovesciare le sorti della squadra. Il fallimento fa scattare la scintilla nei cuori dei baresi, che tornano a riempire i gradoni del San Nicola grazie alle campagne mediatiche promosse dai galletti, come il memorabile hashtag “#compratelaBari” ormai virale in tutta Italia. A seguire, arriva l’acquisto del club da parte di Gianluca Paparesta e soprattutto un filotto di risultati pazzesco, che porta i pugliesi dalla zona retrocessione alla qualificazione playoff, raggiunta grazie allo storico 4-1 nell’ultima di campionato contro il Novara davanti a 50.000 tifosi.
I playoff partono con un roboante 3-0 a Crotone, che porta il Bari a toccare il cielo con un dito. Per arrivare in paradiso, però, bisogna passare prima dal Latina. Il San Nicola registra un soldout nella gara d’andata, terminata disgraziatamente sul 2-2 dopo 90’ di dominio biancorosso e qualche discutibile decisione arbitrale. Sarà lo stesso risultato nel match in casa dei laziali a far tornare una città intera coi piedi per terra, interrompendo una cavalcata che ormai sembrava irrefrenabile.
Nonostante le favole necessitino di un lieto fine, quella del Bari di Sciaudone&co. resta una delle più belle storie mai avvenute a Bari, con giocatori apparentemente incogniti divenuti eroi in poco tempo, come dimostra l’accoglienza faraonica ricevuta al loro ritorno da Latina. È proprio quell’istante malinconico ma sontuoso a fotografare la magnificenza della piazza barese, che come sette anni fa, oggi ambisce a tornare al più presto nell’Olimpo del calcio italiano.
Altre notizie - Amarcord
Altre notizie
- 17:30 TERZO TEMPO - Agonia senza fine: a Bolzano il solito copione. Segui qui il programma
- 17:00 Fiorentina, possibile ritorno di Iachini: l'ex Bari può sostituire Vanoli sulla panchina viola
- 16:00 Dorval, il Bari perde una pedina decisiva. Burgio, Antonucci, il cambio modulo: le ipotesi ora
- 15:00 Cerofolini protagonista assoluto. La Top 11 di Tmw lo premia
- 14:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube e non solo
- 13:30 Sampdoria, una lista top per gennaio. Tra le suggestioni, spunta un big del Bari
- 13:00 Il weekend degli ex - Frabotta e Koutsoupias a segno, Esposito e Achik assistman. Conte KO, Grosso ferma una big
- 11:00 Giovanili - Con la Fiorentina gara rocambolesca, il derby va al Lecce. Bari, gli ultimi risultati
- 10:00 "Il Biancorosso del 2025", Moncini o Dickmann? Via all'ultimo quarto di finale
- 09:00 L'avversario - Bari, venerdì c'è il Catanzaro. La squadra di Aquilani tra le più on fire dell'ultimo periodo
- 08:00 Bari, manca la vittoria. In attesa del Catanzaro, si salva solo un big. E il San Nicola ora è più freddo
- 07:00 Pallone d'oro - E' super Cerofolini! Il migliore contro il Sudtirol. Dietro di lui...
- 21:00 Bari, altra occasione buttata al vento. Da Partipilo alla sterilità offensiva: cosa è mancato contro il Sudtirol
- 20:00 Bari piatto e prevedibile: chi potrebbe ridare fantasia ad una squadra spenta
- 19:15 Frosinone primo da solo, vince anche la Carrarese. Risultati e classifica della sedicesima giornata
- 18:30 VIDEO - Bari, altra prova incolore. L'opinione dei tifosi...
- 16:00 La superiorità numerica non è mai un vantaggio: un problema ricorrente per il Bari
- 15:00 Dal web: "Bari? Difficile salvarsi. Poteva rimanere Caserta"
- 14:00 Bari, problemi davanti: più di un mese senza reti degli attaccanti
- 13:00 Bari sconcertante: Cerofolini l'unico a salvarsi
- 12:00 Bari, il bilancio di risultati in trasferta nel 2025: l'unica vittoria risale a febbraio
- 11:00 Casiraghi (Sudtirol) rivela: "Ho fatto i complimenti a Cerofolini"
- 10:00 Dorval trasloca. Algeria e Coppa d'Africa, tutto ciò che c'è da sapere
- 09:00 Pallone d'oro - Bari ancora al palo: a Bolzano altro pari deludente. Chi il migliore?
- 08:00 Bari, l'ennesima amarezza. Le parole di Milani e l'ammissione di Pucino. Ora due test in casa, ma il San Nicola si sente ormai tradito
- 07:30 Bari, niente decollo. Già stamattina la ripresa degli allenamenti
- 07:00 "Il Biancorosso del 2025", il terzo semifinalista è Dorval!
- 22:00 Serie B, pareggia il Bari. Il Cesena rimonta tre gol e vince. Risultati e classifica
- 20:00 Chi sale e chi scende - Cerofolini muro, troppi flop in avanti
- 19:25 Sudtirol, Castori: "La squadra si è buttata nel fuoco. Adamonis, parata straordinaria su Moncini"
- 19:00 Pareggite acuta per Bari e Sudtirol: emblematico il dato sui pari stagionali
- 18:01 Dorval convocato per la Coppa d'Africa: lunedì si riunirà con l'Algeria
- 18:00 Urrà Primavera. Vittoria contro la Ternana e balzo in classifica
- 17:40 Pucino: "Cercherò di tirare fuori qualcosa dai miei compagni. Dobbiamo uscirne, altrimenti è dura"
- 17:35 Milani (vice Vivarini): "Pareggiare a Bolzano non è negativo. L'uscita di Moncini? Cercavamo di trovare il guizzo"
- 17:20 Bari, ancora una volta non sfruttata la superiorità numerica. Al Druso non vince nessuno: solo la noia
- 17:20 Sudtirol-Bari, il tabellino del match del Druso
- 17:10 Cerofolini super, Braunoder tiene botta. Ancora una volta male Verreth e Partipilo. Le pagelle
- 15:00 Sudtirol-Bari 0-0: i biancorossi non sfruttano il rosso a Tronchin e pareggiano ancora. Rivivi il LIVE
- 13:00 Bari, la porta del Sudtirol è un tabù. I padroni di casa non hanno mai segnato in un fondamentale
- 12:00 Castori vs Vivarini, sfida tra decani della B. Il tecnico di casa è un vero incubo per i galletti
- 11:00 Quanti pareggi per il Sudtirol! Dickmann, statistiche da urlo
- 10:00 Recuperare Moncini e ritrovare il successo. A Bolzano è uno spareggio. I temi di Sudtirol-Bari
- 09:00 Masiello, capitolo nove. Bari resta il suo tabù
- 08:00 SudTirol-Bari, i precedenti. Pochi e combattuti i match del Druso
- 07:00 Sudtirol-Bari, le probabili: difesa da inventare. Fuori Castrovilli, si scalda anche Maggiore
- 22:30 Serie B, il Palermo batte la Samp e si issa al secondo posto
- 20:00 San Nicola, il fattore campo da ritrovare per la scalata
- 19:00 Bari-Avellino, le info sull'acquisto dei tagliandi per l'ultima del 2025
- 18:15 L'urlo di Benedetti è lontano: Bari e Sudtirol, quei fasti perduti
- 17:50 Sudtirol, i convocati per la sfida contro il Bari. La decisione su Masiello
- 17:00 Che Dorval contro il Pescara! Il Bari celebra le stats dell'algerino: i suoi numeri
- 16:30 Bari, presentato il Calendario 2026 di CasaBari: omaggio al calcio e ai monumenti
- 16:24 Bari, è lunga la lista degli assenti. I convocati per Bolzano
- 16:00 Giovanili - Festival del gol, nel derby, per l'U17 Women. Ok anche U14 e U13
- 15:45 Bolzano trasferta insidiosa: precedenti non esaltanti e pronostici sfavorevoli
- 15:30 Castrovilli out col SudTirol: chi potrebbe sostituirlo? Le tre opzioni
- 15:15 Castori: "Bari avversario di valore. Prestazione di Monza? Azzerata. Nelle ultime solo una sconfitta"
- 15:00 Bari-Catanzaro, da oggi la vendita dei biglietti. Le info utili
- 14:00 De Trizio: "Con questa proprietà siamo azienda. I gol subiti? Da mani nei capelli"


