Seconda sconfitta consecutiva e zero gol segnati. Basterebbe questo a descrivere l’enorme momento di difficoltà della squadra. A Lecco il Bari non incide, crea pochissimo e nel secondo tempo viene anche superato. In un primo tempo dal ritmo compassato è il Lecco ad avere l’occasione migliore su punizione. Sempre da calcio piazzato arriva il vantaggio lombardo nella ripresa, dove il Bari riesce a creare qualche occasione solo nel finale, ma senza successo. Al Rigamonti-Ceppi finisce 1-0.

Il gol vittoria del Lecco è un film già visto: Di Cesare è costretto a guardare da bordocampo, per l’ingresso dei medici nell’azione precedente, una punizione nella quale il Bari si fa cogliere impreparato. Sulla respinta di Brenno è Buso il più scaltro di tutti e insacca. Il Bari accende l’orgoglio solo nel finale, ma i tentativi sono vani. Adesso l’aria (e non solo) si fa pesante.

Questo risultato e questa prestazione non fanno altro che alimentare la contestazione accesasi già dopo la sconfitta con il Venezia. Giocatori, ma soprattutto società sotto accusa. Nel corso della gara si è udito più di qualche coro in direzione della presidenza.

La situazione, ora, si fa durissima. La sconfitta spinge i biancorossi a soli due punti dalla zona playout, occupata proprio dal Lecco. Serviranno risposte, sul campo e non, in un dicembre che si preannuncia di fuoco per il Bari. Altre quattro gare prima del mercato invernale, nel quale si rendono necessari interventi importanti per evitare qualcosa che soli pochi mesi fa non rientrava neanche nei peggiori incubi.

Sezione: Copertina / Data: Dom 03 dicembre 2023 alle 18:22
Autore: Luigi Arbore
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