È bastato un guizzo di Antenucci su bell’assist di Cheddira per consentire al Bari, nella sfida casalinga di questa sera contro la Juve Stabia, di portare a casa i tre punti.

Una buona prestazione quella dei biancorossi, che hanno cercato fin dall’inizio della sfida la rete, trovandola ad inizio ripresa, proprio come era accaduto a Catanzaro. Molto vivace D’Errico, evidentemente rinfrancato dopo la magia messa nel sacco in terra calabra.

Ora, in classifica, rimangono 10 i punti di distacco dal Catanzaro, e 13 quelli dall’Avellino, che deve ancora recuperare una partita. A pari merito con gli irpini, anche Virtus Francavilla e Monopoli.

Ma il calendario, adesso, sembra sorridere al Bari. I prossimi due impegni, domenica prossima fuori casa contro il fanalino di coda Vibonese e quindi il successivo derby al S. Nicola con la Fidelis Andria, sembrano essere i più idonei per far proseguire senza troppi patemi la fuga solitaria in testa alla graduatoria del club dei De Laurentiis.

Serve, senza dubbio, portare a casa 6 punti nei prossimi dieci giorni. Il perché è presto detto: nelle successive 4 partite, la capolista dovrà vedersela, infatti, lontano dalle mura amiche in quel di Latina, poi proprio contro l’Avellino nel capoluogo pugliese, chiudendo il campionato successivamente con la trasferta di Taranto e la seguente sfida al Palermo in casa. Gran parte del lavoro, onestamente, appare fatto.

Ma ora conta non rischiare nulla, e non portare troppo avanti le speranze delle avversarie, per adesso supportate dalla matematica. L’obiettivo è approdare in B quanto prima, per non far soffrire ulteriormente una tifoseria che, negli ultimi anni, ne ha viste di tutti i colori.  

Sezione: Copertina / Data: Mer 16 marzo 2022 alle 23:15
Autore: Giovanni Gaudenzi
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