Una settimana carica d'attesa, entusiasmo, adrenalina e passione: era da tanto che a Bari si aspettavano giorni così, con il sole primaverile che illumina la città e i tifosi che pregustano la gioia di una promozione che chiuderà finalmente un cerchio iniziato quasi quattro anni fa, con l'onta del fallimento e la discesa fra i dilettanti. Allora la strada per tornare in B la si era immaginata meno faticosa, ma proprio gli ostacoli che sono emersi lungo il cammino danno alla vittoria del campionato ormai imminente un sapore decisamente più dolce, che unisce soddisfazione e liberazione. 

E come nelle più belle storie che animano i racconti pallonari della città, anche questa volta il passaparola sta contribuendo ad alimentare l'entusiasmo in città, in un sentimento collettivo che si sta portando alle lunghe code che dalla mattinata di oggi si registrano nelle biglietterie della città. Domenica c'è infatti il derby con la Fidelis Andria, in cui serviranno pochi calcoli: in caso di vittoria dei biancorossi e di un mancato successo del Catanzaro, si potranno alzare le braccia al cielo per festeggiare il ritorno in B.

Quello del San Nicola potrà (e dovrà, indipendentemente dal risultato) essere un giorno di festa, e come in tutte le occasione importanti anche il Bari ha scelto di sfoggiare l'abito nuovo. Dopo aver anticipato la notizia sui social, infatti, la società ha scelto di presentare le nuove divise dallo stile vintage che saranno indossate dai calciatori, su cui torneranno le strisce bianche e rosse in memorie di casacche dei tempi che furono e sarà presente un polpo in sottofondo ad evidenziare il legame con uno dei simboli culinari della città. 

A questa si unisce anche la nuova maglia del portiere dal colore verde acqua, oltre a divise pre-gara e felpe che saranno vendute in edizione limitata. Possono sembrare gesti simbolici, forse piccoli, eppure fanno parte anch'essi di un rituale collettivo: non solo come dimostrazione della voglia di innovare propria di una società che non ha mai fatto venire meno gli investimenti, ma anche perché i nostri ricordi si legano a un gesto, ad un particolare, ad un dettaglio.

E quella maglia particolare, quelle strisce biancorosse dal sapore antico, quell'attesa che unisce un intero popolo, quel polpo disegnato sulla divisa saranno associati ad un bel ricordo, cui ripenseremo fra tanti anni, sorridendo. Il ricordo di un giorno che sta per arrivare, è solo questione di tempo: la B sta arrivando. 

Sezione: Copertina / Data: Gio 24 marzo 2022 alle 21:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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