Potrebbe essere uno dei primi rinforzi per rilanciare il Bari, apparso decisamente in difficoltà nelle prime ventuno giornate di campionato cadetto. Luca Belingheri, centrocampista in forza al Livorno, è un calciatore maturo che può vantare quasi trecento presenze in serie B e proprio con l'attuale tecnico dei biancorossi, ha disputato il campionato migliore della sua carriera, nella stagione 2012/13. La redazione di TuttoBari.com ha chiesto al suo agente, Giorgio Parretti, quale potrebbe essere il futuro del calciatore bergamasco.
Sui possibili risvolti della trattativa, l’agente dichiara: "Non sono stato interpellato ancora da nessuna delle due società. Attualmente il calciatore è in vacanza, potrebbe anche lasciare Livorno ma al momento non so quali sono le sue reali intenzioni".
A proposito delle condizioni fisiche e psicologiche del ragazzo, che ha cominciato la stagione da titolare ma poi è stato spesso relegato in panchina, Parretti afferma: "Non è mai stato così bene, fino ad ora non ha saltato nessun allenamento, non ha avuto nessun infortunio. Non so come sta psicologicamente, bisognerebbe chiedere a lui. Un calciatore che non gioca non può essere sicuramente felice, solo giocando potrà essere sicuramente felice. Non nascondo però che negli ultimi tempi Luca non sta riuscendo ad esprimere al meglio le proprie qualità".
Nel caso dovesse approdare nel capoluogo pugliese, Belingheri potrebbe ritrovare Davide Nicola. Tra i due c’è un feeling particolare: "Nicola è un allenatore con il quale Luca si è potuto esprimere benissimo in serie B. Ma il Nicola di Livorno è differente dal Nicola che allena il Bari, ci sono anche giocatori diversi e la coesione potrebbe non essere così automatica. Di sicuro, le qualità tecniche, tattiche ed umane dell’allenatore si conciliano benissimo con quelle del calciatore. Col mister c’è un grandissimo rapporto professionale e qualora ci dovesse essere l’occasione di lavorare nuovamente insieme non ci sarebbero assolutamente problemi".
Alla piazza barese, Parretti riserva parole al miele: "L’anno scorso ho vissuto un'esperienza poco rosea con Chiosa, quando la società navigava nell'incertezza e c’erano Angelozzi, Doronzo e Vinella. La città ha sostenuto i ragazzi fino alla fine, sostengo che Bari sia una piazza “fuori concorso”, importantissima, dove la gente praticamente vive di calcio e non esita a riempire lo stadio. Mi auguro che ciò avvenga anche nel 2015 dopo la grande cavalcata dello scorso anno".
Porte aperte al Bari per Belingheri? Parretti frena: "Ora è un giocatore del Livorno e pensa solo al Livorno. Qualora dovesse arrivare un’offerta dalla società biancorossa, visto anche che sulla panchina siede Davide Nicola se ne può parlare"
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