Doveva essere il giorno della spasmodica attesa, la sentita vigilia del big match in cui si inizia ad assaporare l'aria della partita e ad avvertire la tensione in vista di un derby che vale tantissimo per entrambe le squadre. Ed invece la gara fra Bari e Foggia è stata rinviata, cadendo ancora una volta sotto la scure di un contagio da Covid-19 che nell'ultimo anno non ha stravolto solamente le abitudini di ciascun cittadino del Belpaese, ma che ha anche costretto il mondo del calcio a ripensare le sue logiche ed i suoi tempi, mettendo a nudo anche diverse fragilità.
Fattore scatenante è stato il rinvio della sfida fra Triestina e Virtus Verona, dopo il focolaio scoppiato in casa della formazione veneta. Una scelta legittima (del resto, per settimane s'è parlato della necessità di rendere il calcio accessibile a tutti. Come non concedere ad una squadra che s'è meritata la promozione ai play-off sul campo l'accesso alla post-season?), ma che apre in ogni caso un fronte di preoccupazione non indifferente.
Perché se è vero che il bollettino quotidiano offre segnali di speranza, con gli indicatori che evidenziano un miglioramento della situazione epidemiologica in tutto il paese, dall'altro bisogna fare i conti con la possibilità che quanto accaduto in casa Virtus Verona possa ripetersi. Serviranno due elementi: un piano B da parte della Lega (che pare esserci, con la disputa delle partite in gara singola invece della modalità ad andata e ritorno) ed una maggiore responsabilità dei calciatori. Perché se azzerare il rischio contagio è impossibile, si può quantomeno ridurne le possibilità.
Nel frattempo, il Bari si ritrova ad allungare i tempi della sua preparazione in vista del Foggia. Notizia negativa, se si pensa che giocando domani i biancorossi sarebbero stati più freschi rispetto ai rossoneri, scesi in campo già domenica. Ma che dà maggiore spazio ad Auteri, che ha la possibilità di lavorare meglio sulle novità tattiche da apportare in vista dei play-off.
Una settimana in più per provare il nuovo modulo ed affinare le posizioni in campo, per dirla in gergo, non è da buttare via. Soprattutto se può servire ad affinare l'analisi degli aspetti negativi degli ultimi mesi, per perfezionare l'intervento guaritore. Il Bari in questa fase finale è chiamato a dimostrare di essere una grande squadra: e caratteristica di queste ultime è saper torcere a proprio favore gli elementi potenzialmente negativi. Riuscirà Auteri nel suo compito? Fra una settimana le prime risposte.
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 23:00 Boban torna in Croazia. Sarà presidente della Dinamo
- 22:00 Grosso, altro trionfo. Da Sassuolo: "E' il giusto mix fra Conte e Inzaghi"
- 21:00 Giovanili, le prossime gare: Primavera in casa del Palermo
- 20:00 Antenucci e il Bari, un vera storia d'amore. Dal primo gol in C alla rete illusoria di Cagliari: le immagini piú significative in biancorosso
- 19:00 Cosenza, è profondo rosso. E Alvini medita di lasciare in panchina un ex Bari
- 18:55 La giornata - Allenamento al San Nicola: tattica, azioni offensive, conclusioni. Domani la partenza per la Calabria
- 18:20 Sorpresa Bari: niente conferenza di Longo, domattina parlerà Magalini
- 17:30 Obaretin, la guida di Di Cesare e la porta aperta su Bari. L'agente: "C'è una possibilità concreta di restare"
- 17:00 Bari, trasferta stregata: solo tre vittorie lontano dal San Nicola. Cosenza spartiacque per continuare a sognare
- 16:00 Il Galletto in analisi - Bari, il sogno playoff tra pochi alti e molti bassi
- 15:30 Cosenza-Bari, la designazione arbitrale. Un solo precedente con i galletti
- 15:00 ADL sorride: nominato miglior manager sportivo del 2024
- 14:30 Cosenza-Bari, al via la vendita dei biglietti per gli ospiti. Le info utili
- 14:00 Da Simic a Novakovich. C'è un altro Bari a volte "dimenticato"
- 13:00 Di Bari e l'exploit di Casarano. Il presidente del club: "Ambizioso, vogliamo ripartire da lui"
- 12:00 Tifosi Pisa pronti ad invadere Bari: il dato sui biglietti già venduti
- 11:15 GdM - Sarebbe fondamentale l'ingresso di un manager. Angelozzi? Tentativo l'anno scorso. Ora chissà
- 11:00 La schiettezza di Cassano: "Longo a Como giocava alla carlona"
- 10:00 Tangorra in tackle: "A Cosenza gara complicata. Longo non credo verrà riconfermato. Antenucci? Spero si ricordi del suo vecchio capitano"
- 09:00 Serie B, Marino rilancia la Salernitana: seconda vittoria consecutiva e salvezza più vicina
- 08:00 Simic e non solo. Bari, col Cosenza si cambia? Le possibili mosse di Longo
- 07:00 Playoff, ufficiali le nuove date: si parte sabato 17 maggio. L'1 giugno la finale di ritorno
- 22:00 Conte vicino al trionfo. Zazzaroni: "E' incredibile, vi rendete conto?"
- 21:15 Lasagna: “Discontinuità inspiegabile. I fischi li capisco, ma diamo il massimo. Sarebbe bello rimanere”
- 21:00 Palumbo è da urlo. Gol al Bari e un traguardo personale all'orizzonte
- 20:00 Il Cosenza si prepara: in ritiro da stasera. E oggi una doppia seduta
- 19:00 Bari, playoff o no? I nostri lettori (per ora) la pensano così
- 18:00 La giornata - Allenamento nel pomeriggio, focus su aspetti tecnico-tattici: il report
- 17:00 Classifica marcatori in B: superato Iemmello, c'è un nuovo capolista
- 16:00 Il weekend degli ex - Conte vuole lo scudetto, Antenucci si ritira. Dall’estero tre sconfitte
- 15:10 Giudice sportivo, multa al Bari: il motivo. Sei i diffidati biancorossi
- 15:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube e non solo
- 13:00 Cagliari, Deiola ricorda la finale: "Tifosi Bari diventarono neri. San Nicola da brividi"
- 12:00 L'avversario - Giovedì c'è il Cosenza, fanalino di coda del campionato: per la squadra di Alvini retrocessione ad un passo
- 11:00 CdS - Obiettivo playoff: è un obbligo. Bari, solo vittorie
- 10:00 Bari, si rivede Ricci. L'addio e le polemiche. A Cosenza dopo tanta panchina è stato riabilitato di recente
- 09:30 Antenucci si ritira, l'omaggio di Di Cesare: "Campione, compagno in campo, amico fuori"
- 09:00 Cosenza? Non sarà una passeggiata. Bari, l'avviso dell'ex Del Grosso
- 08:00 Bari, quanti irriconoscibili: da Vicari a Dorval, è il momento dei processi
- 07:00 Bari, gli scenari: prossimo turno forse (già) decisivo. Due avversari e un altro che non c'è più
- 22:00 Bari, una lenta agonia: attacco sterile e il caso Pereiro complicano tutto
- 20:30 TuttoBari anche su WhatsApp e Telegram! Seguici!
- 19:00 Bari, troverai un Cosenza ferito. Per le statistiche è la peggiore stagione in B
- 18:45 Primavera, vittoria col Benevento! Decide Labianca
- 17:30 Dal web - "Longo da esonerare subito. Squadra senza stimoli e scelte sbagliate. Giocatori mai scesi in campo''
- 17:00 Colpo Palermo a Catanzaro, k.o. la Juve Stabia. Risultati e classifica della trentacinquesima giornata
- 16:00 Favilli, perché così pochi minuti?
- 14:30 Bari, l'eterna incompiuta e un futuro impossibile da decifrare
- 13:00 Belli, Perrotta, Di Noia: tutti gli ex biancorossi che stanno festeggiando in Serie C
- 12:45 GdM - C'è da fare mea culpa. Dorval e Obaretin, tanto per fare due nomi
- 12:30 CdS - Dal sogno all'incubo. Col Modena una figuraccia
- 12:00 Bari-Pisa: tutte le info sui biglietti per l'ultima casalinga in regular season
- 11:00 SONDAGGIO - Bari, dal tonfo col Modena alle parole di Longo. I playoff arriveranno?
- 10:00 Il Bari sale a quota 5 rigori contro: quanto hanno influito in classifica i tiri dagli undici metri
- 09:00 Pallone d'oro - Col Modena zero sorrisi: ok solo Radunovic e altri due. La classifica aggiornata
- 08:00 La Serie B in campo con due match. L'ingorgo playoff e il Palermo che può sganciarsi: ciò che c'è da osservare oggi
- 07:00 Bari, la musica dovrà cambiare giovedì. E nel Cosenza occhio a tre ex