Ultimi giorni di mercato. Venerdì il mese di contrattazioni chiuderà i battenti per lasciare spazio solo ai risvolti del campo. Il Bari è guardingo, sempre pronto a sferrare nuovi colpi. A Maita e Laribi, primi squilli di un mercato fin qui di grande pazienza, si è aggiunto nelle ultime ore Ciofani, rinforzo di spicco per la difesa e jolly impiegabile in un po' tutte le posizioni del reparto, sul cui acquisto la fumata bianca è ufficiosamente già avvenuta.

A questo punto non sono escluse sorprese. Come ribadito spesso da Scala, le ultime ore potrebbero fornire nuovi e inaspettati spiragli su calciatori impensabili. E allora da monitorare sarà certamente l'evoluzione di eventuali discorsi per un trequartista o, in alternativa, una punta in più per dar ricambio ai titolari. Comunque un calciatore offensivo in grado di fornire ancora più grip al Bari in vista degli obiettivi di rincorsa al primo posto rimasti intatti dopo il pareggio di Reggio Calabria.

Ninkovic? Il nome ha perso forza, ma potrebbe anche rientrare in quei ritorni di fiamma da abbracciare con soddisfazione. Il serbo, del resto, sembra sempre piuttosto incline a colpi di testa: è dunque ancora da considerare una mina vagante.

Poi le uscite: l'unico nome oggi espressamente inserito nella lista dei cedibili è Ferrari. Controversa, però, la situazione attorno all'attaccante argentino: si dice che abbia diversi estimatori, ma ad oggi nessuno, né tantomeno il calciatore (forse speranzoso di una squadra in cadetteria, l'Ascoli?), ha sciolto le riserve.

Nel corso delle settimane anche i nomi di Folorunsho e Awua erano finiti nel chiacchiericcio del calciomercato, ma il Bari ha sempre negato possibilità sul loro conto: che la situazione possa cambiare? E cosa ne sarebbe di Terrani nel caso di innesto di un nuovo profilo sulla trequarti? Nulla è escluso, il mercato del Bari resta aperto, destinato ad esplodere.

Sezione: Focus / Data: Mar 28 gennaio 2020 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoBari
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