Il protagonista indiscusso della finale d'andata dei playoff tra Cagliari e Bari è stato senza dubbio Mirco Antenucci. L'attaccante è entrato in pieno recupero per calciare il rigore del definitivo pareggio (1-1), che ha permesso ai galletti di tornare in Puglia con il sorriso dopo una gara ricca di occasioni non concretizzate. Il classe '84 ha firmato la sua 63esima marcatura con la maglia biancorossa, secondo all-time dietro Bretti (69), e la decima di questa stagione: 9 in campionato ed una ai playoff (prima volta in carriera).

Una rete che permetterà ad Antenucci di chiudere in doppia cifra per il quarto anno di fila (mai successo in precedenza), striscia aperta con il suo arrivo in Puglia nel 2019 e così suddivisi: 23 il primo anno, 15 il secondo, altrettanti nel terzo e 10 oggi. Una media complessiva di 0,44 gol a partita (141 le presenze), in pratica quasi uno ogni due apparizioni, tra le più alte della storia del club.

Inoltre sono 23 le reti realizzate dagli undici metri con il Bari su 28 tentativi. In questa stagione ne ha segnati 5 e tutti decisivi: il gol vittoria nel finale della tanto discussa trasferta di Pisa, due nei pareggi in extremis contro il Cagliari tra campionato e playoff (sempre 1-1), la rete che ha aperto il 2-0 al Benevento dopo oltre 50 minuti di incertezza e, infine, la prima marcatura dei galletti al ritorno in Serie B nel 2-2 di Parma. L'unico errore stagionale, a Cosenza, non ha però influito sull'esito finale della gara, vittoria 0-1.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 10 giugno 2023 alle 08:00
Autore: Gianmaria De Candia
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