Valerio Di Cesare è stato, in questi anni di Lega Pro, un punto di riferimento fondamentale per il Bari. Il capitano biancorosso, nonostante i risultati altalenanti dei galletti nel recente passato, spesso e volentieri si è assunto le responsabilità a nome dei compagni, mantenendo, nel complesso, un discreto rendimento sul campo.

Anche quest’anno, ad inizio stagione, il suo apporto è stato importante. Partito titolare sia nella gara di Coppa Italia di categoria con l’Andria sia nei primi 5 match di questo campionato, ha trovato anche il gol che ha sbloccato la partita nella vittoria casalinga contro il Monterosi. Fisiologico, dunque, un turno di riposo nell’infrasettimanale contro il Messina, poco meno di un mese fa, quando gli venne preferito Celiento.

Il medesimo collega di reparto, poi, sostituì Di Cesare, ad una ventina di minuti dal termine, nel successivo derby casalingo con il Monopoli. Quindi, per il trentottenne romano, con la Turris al S. Nicola, un'altra presenza da titolare, seguita dalle due panchine consecutive di questa settimana, tra la trasferta di Campobasso ed il confronto con il Foggia di Zeman.

Mignani, ora che Gigliotti ha recuperato pienamente l’efficienza fisica, sta preferendo il francese, che negli ultimi impegni ha lasciato le briciole al capitano, in campo per pochi istanti nella trasferta molisana. Quando, al termine della scorsa annata, al centrale difensivo romano venne proposto, un po’ a sorpresa, il rinnovo di contratto per un’altra stagione, i patti furono chiari tra le parti: nessuna garanzia, in termini di minutaggio, ed un ruolo da chioccia all'interno del gruppo. Senza dimenticare che, a giugno, starà a lui decidere se ritirarsi dal calcio giocato o proseguire ancora.

Di Cesare, che potrebbe comunque tornare sul terreno di gioco dal primo minuto nel prossimo match di Francavilla Fontana, proprio per dare un po’ di respiro ai compagni del pacchetto arretrato, alla luce delle ultime scelte di Mignani sembra essere retrocesso nelle gerarchie, candidandosi al ruolo di prima alternativa a Terranova ed allo stesso Gigliotti. Per il capitano, comunque, come dichiarò lui stesso a luglio, conta soltanto riportare, tutti insieme, questi colori almeno in serie B, dopo anni, sportivamente e non, di sofferenze.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 22 ottobre 2021 alle 14:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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