La marcia del Bari verso la A proseguirà questo giovedì in terra sarda. Alle 20.30, Cheddira e compagni saranno di scena all'Unipol Domus Arena di Cagliari, per la finale d'andata dei playoff. Gli uomini di Ranieri, reduci dal doppio passaggio del turno alle spese di Venezia e Parma, sono in netta ripresa di prestazioni. L'armata rossoblù, spinta dal pubblico delle grandi occasioni, cercherà di fare uno sgambetto ai galletti, che a loro volta proveranno a ipotecare la promozione portando a casa un buon risultato.

Le premesse per un match divertente e frizzante ci sono tutte. I numeri del Bari, secondo miglior attacco, sono esemplificativi di una squadra che mai come quest'anno se l'è giocata in ogni campo. Lo spirito propositivo dei biancorossi ha portato alla ribalta la coppia gol Cheddira-Antenucci (26 reti in due, 17 solo il marocchino), la migliore dell'intera cadetteria.

Occhi puntati anche su Folorunsho, fermo a quota otto in campionato, ma con un piede caldissimo al netto dei problemi fisici al ginocchio. Il brio di Esposito e Morachioli potrà essere un fattore, ma tra i pericoli numero uno per la difesa sarda c'è Leonardo Benedetti. Il centrocampista spezzino, reduce dal gol qualificazione col Sudtirol, può essere la variabile impazzita. L'ex Imolese ha dimostrato come nei big match sappia esaltarsi e trascinare la squadra.

In casa Cagliari il pericolo numero uno port il nome di Gianluca Lapadula, che già in passato ha punito il Bari in maglia Pescara e nel match di campionato al San Nicola. L'attaccante peruviano è stato il capocannoniere del campionato con 21 reti e al netto di una caviglia dolente ci sarà giovedì sera. Un cecchino della sua fama, una volta premuto il grilletto, non ne vuole sapere di fermarsi. Interessante anche il derby degli ex Lecce Pippo Falco e Mancosu, due trequartisti che, per caratteristiche, sapranno come fare male ai pugliesi.

L'altro fattore è Pavoletti, fin qui arma a partita in corso, vicino quest'estate proprio al Bari e a caccia del primo gol ai playoff. Dal centrocampo possono far male Makoumbou e l'ex Napoli Rog, ma soprattutto Nahitan Nandez, freccia del tridente cagliaritano che - quando in giornata - è immarcabile. Occhio, infine, al jolly Zito Luvumbo, autore della doppietta che ha ribaltato il Parma. Un ulteriore pepe alla già piccante sfida.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 06 giugno 2023 alle 08:00
Autore: Claudio Mele
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