Il Bari continua a ruotare intorno a Valerio Di Cesare. Il capitano biancorosso, anche nella giornata di ieri, ha tolto le castagne dal fuoco realizzando una bellissima rete che ha impedito ai biancorossi la sconfitta contro il Parma e regalato un pareggio prezioso nella strada verso la salvezza. Intervistato da TuttoBari.com, il suo ex allenatore Andrea Camplone ha affermato: "Ho visto il capitano pochi giorni fa, era molto giù. Gli ho detto che avevano le carte in regola per salvarsi e guarda caso hanno pareggiato una partita difficile come quella contro il Parma, credo che ci sia tutto per mantenere la categoria. Ho visto il gol che ha fatto, lui ama questo lavoro e ha esperienza, ogni partita per lui è una finale. Il problema è che non è solo, molte volte il Bari è stato imbarazzante, i giocatori che vengono qui devono sapere che ci sono tante pressioni, se non si ha il carattere per farlo bisogna rifiutare".

Camplone ha proseguito: "Valerio è un bravissimo ragazzo, quando lo allenavo io era un po' più giovane. C'era Rosina che era più anziano, ma quando parlava si faceva sentire. In generale io credo che il capitano non debba parlare tantissimo. Lui non vuole retrocedere, anche perché credo sia l'ultima stagione da calciatore e vuole uscire indenne da questa situazione".

Ancora sul tema: "È un ragazzo pulito. Non a caso quando abbiamo parlato era molto demoralizzato, non riusciva a capire perché non si riesce a vincere, ma anche in quella occasione mi ha detto che lo spogliatoio è buono. Nei suoi occhi ho visto la rabbia, è arrabbiato con sé stesso, ha la fascia al braccio e si sente responsabile. Ha il fuoco dentro e vorrebbe spaccare il mondo".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 02 maggio 2024 alle 21:30
Autore: Raffaele Digirolamo
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