Spesso e volentieri si è ripetuto che, con il fallimento della società FC Bari 1908, defunta sotto la gestione Giancaspro, due anni fa, i biancorossi hanno perso un patrimonio di giovani interessanti, che avrebbero potuto fare al caso del club. In effetti, quell’anno, la Primavera dei galletti fece discretamente bene, terminando al quarto posto il proprio campionato, e venendo estromessa solo in semifinale dai playoff promozione ad opera del Cagliari. I rossoblu ebbero la meglio per 4-1, grazie alla sapiente regia di capitan Ladinetti a centrocampo ed alla verve di Gagliano in avanti, autore di una doppietta. Gente che adesso gioca in serie A, con quest’ultimo che si è tolto la soddisfazione di segnare ad un certo Buffon, contro la Juve.

Vediamo, invece, che fine hanno fatto, e dove hanno disputato l'ultima annata appena conclusa, i ragazzi del vivaio barese. In panchina, c’era mister Stefano De Angelis, oggi al S. Luca, con il quale ha vinto il campionato d’Eccellenza calabrese, portando la società, per la prima volta nella sua storia, a disputare la serie D. In porta, in quell’ultima gara della compagine giovanile pugliese c’era Giacinto Zinfollino, quest’anno al Bitonto, con il quale ha conquistato la Lega Pro.

I centrali difensivi erano Salines, che in questa stagione ha vestito i colori del Foggia, e Di Cosmo, che, dopo una prima parte di campionato al Molfetta, è andato a rinforzare i ranghi della Fortis Altamura. La coppia di terzini era costituita da Pasquale Tedone, attualmente reduce da un’esperienza a Casarano, e Nicola Dentamaro, punto fermo del Gravina. 

In mediana, capitan Cabella, adesso all’Ostiamare, e Nunzio Lella, il cui cartellino è di proprietà proprio dei sardi, avversari di quel giorno. Lui, in quest’annata, è andato in prestito all’Olbia, in Lega Pro. Il centrocampo era completato da Luca Petruccetti, oggi sotto contratto con la Virtus Francavilla, che lo ha prestato in estate al Fc Francavilla, in quarta serie, e Alessio Tuttisanti, prodotto del settore giovanile del Torino, ora al Monopoli.

In avanti, il napoletano Ciro Coratella, in questo campionato in forza al Portici, tra i dilettanti, con 5 gol all’attivo, insieme alla punta di diamante di quella squadra, quel Giacomo Manzari che, quest’anno, con il suo Sassuolo si è tolto la soddisfazione di esordire in massima serie. Tra le riserve di quella lontana gara del 20 maggio 2018, da segnalare la presenza di Sergio Maselli, in questo momento forza al Lecce. Con i giallorossi, ha giocato una gara in Coppa Italia. C’era anche Michele Gagliardi, roccioso centrale difensivo, anch'egli protagonista, in stagione, della cavalcata vincente del Bitonto in D. Han giocato nella medesima categoria anche il rumeno Giosu, a Crema, e Davide Viola, nel Tolentino. Nei campionati minori ci sono anche Romanazzo, nell’Unione Calcio Bisceglie, e Nicola Schirone, a Molfetta. Una nidiata, insomma, con profili interessanti ed ancora in età, in alcuni casi, per fare cose importanti nel mondo del calcio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 04 agosto 2020 alle 13:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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