Matthias Verreth con forza e coraggio sta portando avanti la sua carriera. Il dramma di quest'estate, con la perdita di suo figlio, resta una ferita che sanguina. Inevitabile, inutile anche rimarcarlo. Il ricordo non si esaurirà mai, così come il dolore per la terribile perdita. Ieri c'era curiosità per conoscere lo stato del belga che, in campo, sembra guida sicura ma che convive ormai da mesi con quanto accaduto. Nella conferenza andata in scena al San Nicola c'è stato posto anche per qualche pensiero più intimo.

"Ora sto cominciando a realizzare cosa è successo 2-3 mesi fa. Influisce sulla mia vita, sul mio corpo. Colpisce le mie prestazioni, non è facile", un passaggio chiave del Verreth-pensiero. La speranza, ovviamente, è che Verreth riesca a trovare un pizzico di serenità in più col passare delle settimane. I suoi compagni, il club tutto, l'ambiente biancorosso e i tifosi gli staranno certamente ancora vicini, perché questo Bari del miglior Verreth ha bisogno. E lo stesso centrocampista, professionista esemplare, sembra poter continuare la sua battaglia con dignità ed onore.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 06 novembre 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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