Paparesta sul Bari: "Ai miei tempi, si facevano cori nelle scuole. Ora manca entusiasmo. Giocatori? Incolpevoli"

"A Bari la tifoseria è eccezionale e la città respira il calcio. Purtroppo questo non sta verificandosi più, perché nell'ultima in casa c'erano poche persone. Il vero problema è che la società deve dare dei segnali per far sentire presente questa squadra all'interno della città". Così ha esordito ieri, negli studi di Sportitalia, l'ex arbitro e presidente del Bari Gianluca Paparesta in merito alle difficoltà dei biancorossi. 

L'intervento prosegue: "Ricordo che nei tempi in cui lo gestivo con grande difficoltà, perché è complicato e servirebbe rivedere il sistema, c'erano i bambini che facevano i cori nelle strade ed a scuola. Non hanno fatto un tiro in porta col SudTirol, in 10 contro 11, per trequarti di partita. Non è colpa dei giocatori, ma di un contesto che si sta allontanando sempre più. Questa doppia proprietà deve farsi carico di far tornare l'entusiasmo, anche trovando nuovi soci".