Nell'ambito della rubrica di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della sfida giocata dal Bari contro l’Empoli. Di seguito, le sue parole in esclusiva.

A Suo avviso, quali sono stati gli errori strutturali nelle scelte tattiche e nel posizionamento dei reparti che hanno permesso all’Empoli di dominare a tal punto da produrre un 5-0 così netto?

“Credo sia superfluo fare analisi tecnico-tattiche in una partita del genere. Dove a parte una parvenza nel primo tempo, dovuta al fatto che l'Empoli non sembrava gestire, non affondava e non era determinato, la partita non è stata giocata sotto nessun punto di vista e, quindi, dal punto di vista tecnico-tattico è invalutabile. Una prestazione del genere è inaccettabile sotto ogni punto di vista e non c'è stata neanche una reazione caratteriale, che in genere avviene con il cambio di allenatore. In questi casi, veramente, non ci sono più alibi. Ma la cosa fondamentale e più importante è che, secondo me, non viene onorata la maglia: c'è proprio una mancanza di dignità da parte di tutti.”

Come valuta l’esordio di Colangiuli dal punto di vista tattico e quale contributo crede possa dare alla squadra nelle prossime partite, considerando che fino ad allora non era mai stato impiegato?

“Pertanto, anche l’esordio di Colangiuli va forse sottolineato e considerato, perché si tratta di un ragazzo proveniente dal settore giovanile, e credo sia forse l’unica nota positiva da prendere in considerazione. Per il resto, c’è da stendere solo un velo pietoso.”

Considerando la posizione attuale in classifica e le difficoltà che la squadra ha mostrato sul campo, quali reparti o caratteristiche crede che dovrebbero essere rinforzati nel mercato di gennaio per migliorare l’equilibrio tattico del Bari?

“Il mercato di gennaio sarà sicuramente importante, ma, come mi ripeto ormai dalle prime uscite, per quello che chiaramente ho visto e secondo la mia opinione il reparto difensivo va completamente rinnovato, perché non ci sono difensori all’altezza della situazione.”

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 02 dicembre 2025 alle 18:00
Autore: Lorenzo D'Agostino
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