Nel proseguo della nostra intervista ad Andrea Feola, trova spazio un rammaricato commento sul logoro rapporto tra il tifo e la società (ed anche la squadra): "Vedere il San Nicola con così pochi spettatori è un peccato per il calcio italiano, non solo per un tifoso del Bari. Da giocatore, questo clima di conflitto non aiuta, ma il tifoso può fischiare, criticare ed applaudire. C'è bisogno di avere un obiettivo unico tra le parti, solo così si potrà uscirne".

L'aver giocato a Bari crea nell'ex un senso di orgoglio, tra i tanti ricordi: "È stato un anno bellissimo, a partire dal gruppo, tant'è che tutt'ora mi sento con gli ex compagni. Capita a pochi di giocare in una piazza del genere e sono onorato di averne vestito la maglia. E non c'è categoria che tenga: ti sentivi in una serie ed ambiente superiore. L'immagine che meglio racchiude l'annata, per noi giocatori e la gente, è lo stadio pieno durante la festa, con l'obiettivo, non scontato, raggiunto, e l'entusiasmo di tutti".

Dopo quel trionfale 2018/19, ci fu l'addio e la firma col Casarano. Queste le parole del centrocampista su quel momento: "Ognuno fa le proprie scelte: la società voleva puntare su altri giocatori, io cercavo più continuità. Non ci sono stati problemi da ambo le parti, senza rancore".

Lucida anche l'analisi sulla propria carriera..."Credo che alla fine ci meritiamo ciò che facciamo. Mi sono sempre sentito fortunato, con anche un po' di bravura. Mi fa piacere aver vissuto, e vivere tutt'oggi, di calcio, per 14 anni. Non era un'ossessione, è stato tutto naturale, e quindi ancora più gratificante". 

...che prosegue, per questa annata, al Cos Sarrabus Ogliastra, nel girone G di Serie D. Di seguito, i motivi della scelta e gli obiettivi: "Lo scorso anno ero sceso in Eccellenza col Monastir, risalendo subito. Qualche problema fuori dal campo mi ha portato in questa società sana e seria. Volevo rimanere in Sardegna, ma fare le cose in maniera giusta: il COS è il compromesso perfetto. In primis va raggiunta la salvezza, dopo essere stati ripescati in seguito alla retrocessione dello scorso anno. Poi altre soddisfazioni ce le prendiamo, nel caso, volentieri".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 16 dicembre 2025 alle 19:00
Autore: Piervito Perta
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