Un unico obiettivo nella testa del Bari per la sfida contro il Picerno: centrare la quinta vittoria consecutiva tra le mura amiche del San Nicola. Un appuntamento non particolarmente complicato sotto l'aspetto tecnico quanto quello mentale. La squadra è, infatti, reduce da una settimana difficile, come ammesso dallo stesso tecnico in conferenza stampa, tra l'ennesimo pareggio in trasferta e il riallungo in vetta della Reggina (+8).

La testa deve però rimanere ben salda e concentrata verso il proprio percorso, senza farsi coinvolgere da fattori esterni. In campo la squadra non ha ancora raggiunto quella maturità e consapevolezza necessaria al decisivo salto di qualità, un gap che dovrà colmare per arrivare alla promozione, a prescindere dall'esito della regular season. Bisogna, dunque, lavorare con fiducia e analizzare gli aspetti positivi, che sicuramente non mancano, come la media punti sotto la nuova gestione tecnica: 2,2 a partita, un ritmo da promozione diretta. 

Intanto arrivano notizie positive dall'infermeria in vista di domani. Capitan Di Cesare non è al 100% ma pronto a tornare nell'undici titolare, anche per evitare eccessivi stravolgimenti tattici, considerata la contemporanea assenza di Perrotta (out per squalifica). Tuttavia sono previste novità anche in mediana, dove il mister non è apparso soddisfatto della prestazione del reparto a Monopoli. Un messaggio chiaro: la continuità è garantita solo a chi fa bene. Possibile, dunque, il rientro di Bianco al posto di uno tra Schiavone e Scavone.

Il centrocampo rimane però la zona con il maggior margine di crescita e su cui peserà il fattore Hamlili. La mezzala dovrebbe rientrare ad allenarsi a pieno regime nel corso della prossima settimana, cambiando così ulteriormente gli scenari. Solo con tutti gli elementi a disposizione, il mister potrà raggiungere la definitiva quadratura tecnico-tattica, iniziata con i colpi del mercato di gennaio. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 15 febbraio 2020 alle 22:00
Autore: Gianmaria De Candia
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