Cagliari-Bari, allenatori e gestione della rosa: in tanti tenuti a riposo nell'ultimo match

Gestire le forze a disposizione è uno degli obblighi che hanno, nei playoff di B, con tante gare ravvicinate, gli allenatori di Cagliari e Bari, che oggi si affronteranno in Sardegna nella finale d’andata degli spareggi che varranno la A.

La veridicità di quest’assunto si rileva guardando le formazioni schierate rispettivamente da Ranieri e Mignani nell’ultimo impegno dei 2 club. Se il tecnico del Bari, infatti, nel match casalingo contro il Sudtirol del 2 giugno, vinto dai pugliesi 1-0, ha ruotato i suoi calciatori, lasciando a completo riposo, senza farli scendere in campo, elementi come Antenucci, Mazzotta, Mallamo, Ceter, Benali e Molina, confinando addirittura in tribuna gente come Scheidler e Galano, e facendo giocare pochissimi spiccioli di match ad uno come Zuzek.

Calciatori che, di certo, potranno rendersi utili nella doppia sfida al Cagliari, alla quale arrivano sicuramente più freschi di molti compagni. Hanno disputato, nella stessa partita, poco più di una ventina di minuti sul terreno di gioco Folorunsho, Benedetti e Botta, mentre han disputato solo un tempo a testa Bellomo e Matino.

Medesimo discorso si può fare all’interno dei ranghi cagliaritani. Mister Ranieri, infatti, ha risparmiato del tutto, nella scorsa trasferta di Parma del 3 giugno, terminata a reti bianche,  gente come Mancosu, Rog, Millico, Lella, Barreca e Pavoletti, concedendo solo una decina di minuti in campo a Nicolas Viola. Calciatori freschi, insomma, ce ne saranno da ambo le parti. Armi da usare, per gli allenatori, per vincere una contesa fondamentale come quella odierna.