Il Presidente della Figc, Gabriele Gavrina, ieri pomeriggio ha incontrato i rappresentanti del calcio dilettantistico e giovanile pugliese. In conferenza stampa, il numero uno del calcio italiano ha toccato il tema della multiproprietà: "Essa è vietata da statuto ma ci sono state delle deroghe. Il principio è già passato - si legge su La Repubblica -, adesso dobbiamo scrivere la norma. Io ho proposto, per una questione di rispetto verso chi ha investito, due anni per rientrare nel rispetto dei principi statutari".

Gravina, intervistato da Antenna Sud, ha anche spiegato quella che sarà la riforma del calcio italiano: "Sicuramente ci sarà un momento di passaggio, il progetto definitivo comincerà dal 2024 e vedrà una fusione fra la Serie B e la Serie C Élite ed una fusione fra la Serie C e la Serie D Élite. Ci sarà un ridimensionamento dell'area professionistica, la creazione del semiprofessionismo e la salvaguardia del movimento dilettantistico che però deve assolutamente eliminare il problema del professionismo di fatto", riporta tuttocalciopuglia.com.

Sezione: News / Data: Mar 21 settembre 2021 alle 11:00
Autore: Claudio Mele
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