Un Bari concreto, letale in avanti grazie alla giornata perfetta di Antenucci, autore di due gol,e di Marras, che ha firmato una rete ed un assist, oltre a procurarsi il rigore poi trasformato dal centravanti, ha steso l’Avellino, battuto 4-1 al S. Nicola, ed accorciato le distanze dalla vetta della classifica, che ora dista sette lunghezze. La Ternana capolista, infatti, ha impattato in casa di fronte ad una Turris coriacea, capace di darle filo da torcere e portare a casa un buon 2-2.

La rincorsa dei galletti sugli umbri prosegue, con rinnovato vigore. Vincendo a Palermo, tra tre giorni, il club dei De Laurentiis potrebbe ulteriormente ridurre il distacco, visto il contemporaneo turno di riposo dei rossoverdi. Il campionato è ancora lungo, insomma. E la prossima apertura del mercato di gennaio potrebbe ulteriormente modificare il quadro, con gli innesti invernali che ogni compagine provvederà a fare.

Da rilevare, nel match odierno, il quarto gol in stagione di Celiento, vero e proprio difensore goleador. A favorire il trionfo barese l’evidente fragilità difensiva palesata dagli irpini, colpevoli di errori scolastici nel reparto arretrato. Il Bari, che ora conserva un vantaggio rassicurante sulla terza piazza, occupata dal Teramo e distante 6 punti, ha dimostrato di esserci, nonostante le assenze contemporanee di ben 5 effettivi, quali Sabbione, Citro, Minelli, Montalto e De Risio. Per credere davvero nella rimonta, il test di Palermo, mercoledì prossimo, contro un’altra diretta avversaria, sarà molto importante.

Sezione: Copertina / Data: Dom 20 dicembre 2020 alle 22:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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