Si ferma a due la striscia di sconfitte consecutive del Bari. Mignani e i suoi ragazzi si sono prontamente rialzati quest'oggi al Mazza di Ferrara, tana della Spal, e lo hanno fatto con un pirotecnico 4-3 che non rende a pieno i meriti dei galletti. Di Cesare aveva garantito sul pronto risveglio della squadra dopo la debacle col Perugia, e il sabato pallonaro gli ha dato ragione.

Il Bari ha vinto, e anche convinto, nonostante un finale di gara al cardiopalma che ha permesso ai padroni di casa di rientrare in partita con recuperando due dei tre gol di scarto. Merito del Ninja Nainggolan, buttato nella mischia da De Rossi, e autore di una prova da urlo alla sua prima in maglia biancoazzurra. 

Decisamente positiva anche la prova dell'altro debuttante, Sebastiano Esposito, lanciato dal primo minuto in coppia con Cheddira. L'enfant prodige interista ha ripagato Mignani con il centro del 2-0, una zampata in area di rigore dopo una respinta così così di Alfonso. Al di là del primo gol in maglia barese, è da sottolineare la bella intesa con il marocchino, autore del tredicesimo centro in campionato, e Folorunsho, decisivo con il gol che ha sbloccato la contesa. Alla giostra di gol si è unito anche Antenucci, che quasi 4 mesi dopo è tornato alla rete sotto la curva di casa, che gli ha tributato una bellissima ovazione visti i felici trascorsi lì a Ferrara.

Appunti sul taccuino di Mignani, che vede così la sua squadra salire a 36 punti in classifica e avvicinarsi sensibilmente alla salvezza, primo obiettivo stagionale. Fa specie notare come la scorsa stagione, con gli stessi punti, il Bari sarebbe stato salvo. E allora nessun traguardo può essere precluso. Questa squadra, rinforzata dal mercato, può continuare a giocarsela contro qualsiasi avversario.

Sezione: Copertina / Data: Sab 04 febbraio 2023 alle 16:35
Autore: Claudio Mele
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