Pietro Maiellaro, indimenticato idolo degli appassionati del Bari tra il 1987 ed il 1991, è senza ombra di dubbio uno dei giocatori più talentuosi transitati tra i galletti nell’ultracentenaria storia biancorossa.

Intercettato in esclusiva dalla nostra redazione, ha espresso il proprio lusinghiero parere sui due giovani che si stanno segnalando per le loro prestazioni in questo primo positivo scorcio di annata biancorossa in B, Walid Cheddira, con suoi 9 gol nelle prime 7 partite stagionali tra campionato e Coppa Italia ed il ventunenne portiere Elia Caprile.

Queste le sue parole: “Cheddira ha una fisicità impressionante e sembra aver imparato ad essere più freddo davanti alla porta avversaria. Che fosse un giocatore importante si poteva intuire già dall’anno scorso, anche se nessuno si sarebbe aspettato questi numeri in B. Merita la convocazione della sua nazionale, chissà che non possa davvero andare al Mondiale. Quanto a Caprile, gioca con l’incoscienza dei suoi vent’anni, ma con una sicurezza, almeno sin qui, da veterano. Speriamo possano continuare così, per una piazza che merita certamente palcoscenici ancora più importanti della cadetteria.”

Sezione: Esclusive / Data: Mar 13 settembre 2022 alle 16:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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