Tra poco più di ventiquattr'ore Antenucci e soci saranno impegnati al 'San Nicola' contro la matricola Monterosi. Per entrambe le squadre un pareggio all'esordio e l'obiettivo già da subito di centrare i tre punti. Sfida nella sfida tra i Polito: Ciro direttore del Bari, Vincenzo forte terzino del club della Tuscia. Abbiamo avuto il piacere di intervistare proprio Vincenzo Polito alla vigilia di questa sfida in famiglia.

Buongiorno Vincenzo. Ieri Ciro ha detto che lui vuole vincere. Come la state vivendo in famiglia?

"Sinceramente questa settimana quando ci siamo sentiti non abbiamo parlato della partita: ognuno pensa a fare bene nei propri club! Sarà la partita anche di due squadre biancorosse! (sorride, ndr)".

A Bari in questi mesi abbiamo imparato a conoscere subito suo padre. Che tipo è invece fuori dal campo e come è il vostro rapporto?

"Io e mio padre abbiamo un bellissimo rapporto: parliamo di tutto, ci sosteniamo. Lui è un generoso, uno di cuore".

Nella sua carriera ancora giovane, quanto è importante la figura di suo padre e qual è il consiglio migliore che le ha dato in questi anni?

"Mio padre mi conosce meglio di tutti ed è lui che mi dà equilibrio: sa che ho un carattere impulsivo e lui prima di me ha vissuto le stesse dinamiche da giocatore. Allora mi consiglia e mi tranquillizza. È un ottimo consigliere".

Cosa le ha detto suo padre di questi primi mesi a Bari e secondo lei Ciro come ha intrapreso questa sfida?

"È una piazza molto importante ed è onorato di farne parte. Lui è un vincente e vuole fare certamente il meglio".

Qual è il suo miglior pregio e quale, se si può dire, il suo peggior difetto?

"A parte la generosità di cui ho già detto è un uomo molto simpatico. Come difetto direi che è una persona molto diretta, anche se a dire il vero per me è un grandissimo pregio".

Venendo al campo, il Bari, dopo un pareggio alla prima, avrà subito bisogno dei tre punti. Siete pronti a fare i guastafeste?

"Ci stiamo allenando al massimo giorno dopo giorno per raggiungere i nostri obiettivi: noi crediamo che nulla è impossibile e ce la giocheremo fino in fondo alla grande".

All'esordio avete centrato un buon pareggio con il Foggia. Cosa deve temere il Bari del Monterosi Tuscia?

"Noi abbiamo la “fortuna” di essere una matricola e siamo ancora tutta da scoprire: quindi da parte nostra c’è questo entusiasmo che si traduce in voglia di fare bene e di emergere in questo campionato".

Vincenzo Polito in questi anni ha sfidato tante volte il Bari. Che partita è per lei quella contro i galletti?

"Una partita come le altre che ho vissuto in passato. L’unica differenza è che questa volta affronterò la squadra in cui è anche mio padre".

Dall'esterno come giudica il calciomercato del Bari, che suo padre ha condotto?

"Il Bari ha giocatori davvero importanti per la categoria, ma è sotto gli occhi di tutti".

È pronto ad offrire una cena a suo padre in caso di vostra vittoria?

"Mio padre è un uomo d’altri tempi e non mi fa pagare neppure un pacchetto di caramelle quando siamo insieme! Ma vi faremo sapere!"

Sezione: Esclusive / Data: Sab 04 settembre 2021 alle 13:00
Autore: Claudio Mele
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