La breve pausa Nazionali è ormai terminata. Domani il Bari tornerà in campo allo stadio 'Sinigaglia' di Como con l'obiettivo di ritrovare la spensieratezza e l'entusiasmo delle prime giornate. Dallo scorso 8 ottobre, infatti, i galletti non trovano i tre punti, anche in quell'occasione fu una trasferta (Venezia), un dato non casuale considerato che i biancorossi viaggiano ad un rendimento nettamente superiore rispetto a quello interno (il doppio dei punti conquistati 14 a 7). La volontà di cambiare marcia è forte ma le difficoltà per la gara di domenica sono molteplici e non legate esclusivamente al valore dell'avversario, ricco di giocatori di qualità nonostante l'attuale classifica abbastanza deficitaria. 

La squadra dovrà però rinunciare a diverse pedine, in primis le due cruciali nello scacchiere tattico: lo squalificato Maita e bomber Cheddira, convocato ai mondiali con il Marocco. Le altre notizie poco confortanti sono arrivate buone notizie dall'infermeria con i forfait certi di Di Cesare, Mazzotta e quello molto probabile di Ricci, vittima ieri di un infortunio in allenamento. Tante assenze e pesanti che costringeranno mister Mignani a rivoluzionare la squadra con un undici inedito.

In difesa le scelte sembrano abbastanza obbligate. Al centro spazio al duo Vicari-Zuzek, già impiegato a Parma (Coppa Italia) e Frosinone, mentre sugli esterni appare inevitabile l'impiego di Dorval sulla corsia di sinistra (non la sua posizione naturale), con Pucino dalla parte opposta. A centrocampo rientrano Maiello e Folorunsho, out contro il Sudtirol rispettivamente per un problema muscolare e squalifica. Per il terzo posto Mignani in conferenza ha speso delle belle parole su Mallamo, che appare favorito rispetto a Benedetti e Bellomo (citati dal tecnico a differenza di D'Errico). 

Davanti, invece, le possibilità sono molteplici, soprattutto sulla trequarti dove il già citato Bellomo, Botta e Salcedo hanno caratteristiche differenti e il mister non si è sbilanciato sul loro impiego. Meno dubbi sulla coppia d'attacco visto che Antenucci sarà quasi sicuramente affiancato da Scheidler, sia per un esigenza tattica (prima punta) che per il lavoro svolto in questi giorni. In tal senso è da registrare il miglioramento della condizione di Ceter, sottolineato dal mister, che potrebbe supportare a gara in corso. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 novembre 2022 alle 08:00
Autore: Gianmaria De Candia
vedi letture
Print