Bari, nasce un nuovo centrocampo. Da Verreth a Benali: alternativi o complementari?

Il Bari prova a cambiare pelle, e lo fa da dove tutto comincia: il centrocampo. Dopo una stagione piena di confusione, rotazioni, mancanza d'identità e con un reparto molto scarno, la società ha iniziato a costruire una nuova base tecnica e tattica. I primi segnali sono chiari: si punterà su profili con intelligenza calcistica, duttilità e leadership. Due nomi chiave per questo reparto potrebbero essere: Ahmed Benali e Matthias Verreth.

Benali, pronto a diventare un punto fermo anche del nuovo Bari, nella seconda parte della stagione passata ha collezionato 15 presenze, offrendo equilibrio e personalità in un reparto in difficoltà. Con un progetto che punterebbe su esperienza e qualità, potrebbe essere destinato ad avere un ruolo da protagonista. Silenzioso ma essenziale: gestisce i tempi di gioco, lavora in copertura e guida il pressing.

Accanto a lui, il primo innesto del mercato estivo: Matthias Verreth, reduce da una stagione positiva con il Brescia dove ha collezionato 5 gol e 4 assist in campionato. Giocatore tecnico e duttile, è stato scelto per dare ordine; un profilo che fa comodo in diversi aspetti soprattutto in un contesto come quello del Bari, dove la costruzione di gioco è chiamata a fare un salto di qualità.

Due profili potenzialmente complementari: sì perché se Benali garantisce esperienza e visione, Verreth aggiunge estro e cambio di passo. Chissà dunque che i due non possano anche giocare assieme, e non solo essere alternativi. L’idea del club è chiara, dare al centrocampo un’identità nuova fatta di equilibrio, tecnica e idee. Sarà dunque praticata la strada del doppio regista? Un'ipotesi. Almeno fin quando il Bari non si doterà di ulteriori mezzali d'assalto (Pagano?).