Il calciomercato estivo biancorosso ha visto il direttore sportivo Ciro Polito portare a termine numerose operazioni: sia in entrata che in uscita è stato compiuto un lavoro certosino per plasmare una rosa completa e rispettare nello stesso tempo le esigenze economiche del club. Particolarmente utilizzata nei trasferimenti è stata la formula del prestito: sono sei i calciatori di proprietà del Bari ad essersi accasati a titolo temporaneo in altre squadre.

Tra questi profili figura anche Matteo Rossetti. Il centrocampista classe 1998 è approdato in biancorosso durante l'ultimo giorno della sessione estiva di mercato dal Pordenone nell'ambito dell'operazione che ha portato Alessio Sabbione nel club veneto, firmando un contratto triennale. L'operazione a sorpresa, conclusa agli sgoccioli della sessione, ha visto contestualmente al suo approdo al Bari Rossetti il trasferimento a titolo di prestito al Teramo, squadra con la quale ha ottenuto un cospicuo minutaggio in questo avvio di stagione.

Rossetti è sceso in campo in tutte le prime otto partite stagionali del suo team, quattro delle quali disputate per intero. Il centrocampista di proprietà del Bari sta dunque dando continuità al minutaggio totalizzato nella scorsa stagione, quando con la maglia del Pordenone ha raggiunto le ventiquattro presenze in serie B, condite da una marcatura. Anche nel campionato di C 2019-2020, disputato con l'Avellino, si ritagliò spazio all'interno dello scacchiere degli irpini, disputando ventinove gare, tra cui una al play-off.

Rossetti è dunque un profilo da tenere d'occhio in ottica futura: considerata la giovane età e la buona esperienza maturata tra C e B, il Bari potrà decidere di puntare su di lui in futuro e non a caso ha offerto al calciatore un contratto con scadenza giugno 2024.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 15 ottobre 2021 alle 19:00
Autore: Michele Tedesco
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