Bianco o Schiavone? Tra i temi più ricorrenti che si succedono nelle ultime settimane c'è quello che riguarda il play da schierare in formazione. Un ruolo delicato, casella imprescindibile nel 4-3-1-2 di Vivarini, in cui dettare i tempi è necessario, in un'orchestra che si muove all'unisono.

Due calciatori diversi, Bianco e Schiavone. In estate tutti gli indizi portavano a pensare che sarebbe stato Schiavone per distacco il calciatore adibito alla regia. Ciò è solo parzialmente avvenuto, e il calciatore ha migrato per buona parte del campionato sulla casella del centro-sinistra con maggior licenza di appoggiare l'azione partendo più defilato.

Nelle ultime gare, però, il nome dell'ex Venezia è tornato buono per i compiti più naturali. Schiavone ha sempre avuto, del resto, quel tipo di ruolo in carriera. Bianco invece fa dell'esperienza e dell'eclettismo i suoi marchi di fabbrica. Meno appariscente del collega, più essenziale. Una panchina imprevista l'ha visto coinvolto nell'ultima sfida col Monopoli, lui che di questo Bari era sempre stato colonna insostituibile.

E ora? Il ballottaggio è da 50 e 50. Bianco o Schiavone, la lotta è in cabina di regia.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 15 febbraio 2020 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoBari
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