Da Sibilli a Benedetti: si piange la retrocessione. E rischiano pure Angelozzi e Marino

Clamorosa, è arrivata ieri la retrocessione della Sampdoria in C. Storico club del nostro calcio, ha visto naufragare il suo campionato ben presto, e nemmeno la ventata portata dai grandi ex blucerchiati ha prodotto l'agognato riscatto. Si piange a Genova, così come a Cittadella, altra piazza che - dopo tanti campionati in B - deve incassare una retrocessione dolorosa. I veneti, la Samp e il Cosenza sono dunque le tre retrocesse in C, assieme a chi perderà il playout fra Frosinone e Salernitana (altro incrocio niente male, fra due squadre partite con ben altri obiettivi quest'anno).

Il dolore in queste ore è anche per tanti ex biancorossi. Nella Samp figurano infatti calciatori come Tutino, Sibilli (ancora di proprietà biancorossa) e Benedetti. Nel Cittadella a piangere sono Capradossi, Diaw e Matino. Occhio, come detto, all'incrocio playout: a rischiare una terribile retrocessione ci sono fra gli altri l'ex ds del Bari Angelozzi (ora mente del Frosinone), i calciatori Frattali, Koutsoupias e Partipilo (tutti in Ciociaria), Pasquale Marino (tecnico della Salernitana), oltre a Tello e Kallon (calciatori granata).