Cinque partite, una sola vittoria e quattro pareggi: questo il bottino del Bari nelle prime gare di questo campionato. Da un lato, il dato che vede una sola partita vinta fa storcere il naso; dall'altro, l'assenza di sconfitte può essere vista come un qualcosa di positivo in questo nuovo cammino. La prima sconfitta stagionale è stata evitata grazie al gol da rapace del giovanissimo Akpa-Chukwu, servito egregiamente da Mehdi Dorval, che ha lavorato benissimo un pallone sulla fascia prima di crossare perfettamente per l'attaccante classe 2005.

Il terzino franco-algerino, sulla scia della passata stagione, è diventato uno dei punti fermi del Bari di Michele Mignani. L'assist meraviglioso allo scadere della gara dell'Arena Garibaldi è solo la punta dell'iceberg dell'ottimo inizio di stagione del giovane laterale, diventato ormai titolarissimo.
Nelle prime cinque gare di campionato (e nelle gara di Coppa Italia contro il Parma) Dorval è sempre partito dal primo minuto e non è mai stato sostituito, per un totale di oltre 540 minuti giocati: l'unico assieme a Vicari a non aver saltato nemmeno un secondo in stagione, Coppa Italia compresa.

E pensare che, lo scorso anno, Dorval arrivò come una scommessa del direttore Ciro Polito: dopo un ottima stagione in Serie D con la maglia del Cerignola, il 2001 ha fatto un doppio salto, dalla D direttamente alla Serie B, in una piazza importante come quella di Bari, giocando in totale 22 partite e guadagnandosi anche la chiamata dalla nazionale Under 23 dell'Algeria. Quest'anno, invece, Dorval è una certezza per Mignani: la sua grande abilità palla al piede, la sua capacità di dribbling, unito alla sua grande velocità, sono fattori importantissimi per il Bari 23/24.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 19 settembre 2023 alle 17:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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