Dal web - "Squadra risultato di una società che ha pensato ad incassare e non a programmare. La rosa? Da semplice salvezza"

Per la prima volta dopo tempo, al “San Nicola” al termine di Bari-Como 1-1 numerosi sono stati i fischi provenienti dagli spalti. Il sesto pareggio consecutivo e l’unica vittoria conquistata contro la Cremonese più di un mese fa, sono poca roba per una piazza come quella barese. Il malcontento passa così dagli spalti ai social della nostra testata giornalistica dove il malumore è sempre più evidente.

Vincenzo si concentra sull’analisi della partita: “Queste partite si vincono e basta. In 11 contro 10 per tutto il secondo tempo non siamo riusciti a portarla a casa. Questa squadra oltre che a grossi limiti tecnici manca anche di carattere, questa purtroppo la realtà”

“I giocatori ci mettono il massimo, ci sono evidenti limiti che non imputo a Mignani ma a come è stata allestita la squadra” scrive invece Francesco.

A riservare critiche alla società sono in parecchi, a partire da Giuseppe: “Questo è il risultato di una società che ha pensato solo ad incassare e non a programmare. Ad oggi il Bari vive di fiammate, di concreto non c’è nulla”.

Dello stesso avviso anche Gianfranco: “Organico modesto con giocatori fuori condizione o con seri problemi muscolari. Allenatore difensivista che non riesce ad approfittare di superiorità numerica rispetto agli avversari operando sostituzioni tardive ed errate. La classifica è lo specchio dell’attuale situazione della squadra, figlia delle scellerate politiche della proprietà”.

“Una società che ha solo incassato e non programmato, tanti giocatori in prestito con poca voglia. L’unica gioia è sempre e solo la tifoseria” afferma Carla.

Fra i vari utenti, anche qualche stoccata al capitano dei biancorossi, come Antonio che scrive: “Di Cesare parlaci ora della negatività”. Infine, la “sentenza” di Uberto: “Una squadra da semplice salvezza, nulla di più”.

Ora, la trasferta di Reggio Emilia in casa della Reggiana diventa snodo fondamentale. Da qui, passerà il futuro prossimo del Bari.