A margine del pareggio ottenuto nel finale nella difficile sfida contro il Pisa, ai microfoni di Radio Bari il tecnico biancorosso Michele Mignani ha espresso le sue considerazioni in merito al match appena terminato. Di seguito, le sue parole.

Abbiamo deciso di far entrare Akpa perché in settimana ci mostra di avere determinate qualità. È un ragazzo che per doti fisiche può già giocare tra i grandi, ovviamente servirà tanto lavoro. È stato bravo e fortunato, era al posto giusto nel momento giusto. Anche a Cremona è stata una partita difficile, non abbiamo dominato ma il risultato è stato comunque positivo, Serie B non puoi pensare di non soffrire. I primi venticinque minuti sono stati molto difficili, loro ci hanno sovrastato e noi non abbiamo avuto la forza di ripartire, poi la squadra è cresciuta e ha messo il Pisa in condizione di doversi difendere. I cambi ci hanno dato qualcosa nel finale. È difficile essere al cento percento già alla quinta giornata, bisogna crescere e speriamo nel recupero di Diaw, mi aspetto molto dai nuovi arrivati e dovremo essere in grado di farli crescere. Il Pisa è stato certamente migliore di noi in avvio, le partite però vanno portate fino al fischio finale sotto questo punto di vista siamo stati meglio di loro. La crescita dei singoli porta alla crescita della squadra, Achik ha rotto il ghiaccio e voglio che sia meno timido e più propositivo. Morachioli non è forse al top della condizione ma dobbiamo essere bravi a metterlo in condizione di esprimere le sue qualità migliori. L’anno scorso era una novità per la categoria, ora gli avversari lo conoscono meglio e cercano di porgli degli argini, detto questo non possiamo essere dipendenti da lui ma allo stesso tempo ci aspettiamo il massimo. Acampora non ho voluto toglierlo dal campo, nonostante fosse già ammonito e non giocasse da molto tempo. Ho voluto rischiarlo finché ne ha avuto”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 16 settembre 2023 alle 17:10
Autore: Gerardo D’Agostino
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