Alla scoperta dell'Algeria di Dorval: una nazionale in cerca di riscatto

C’è anche un pizzico di Serie B italiana nell’Algeria che si prepara alla prossima Coppa d’Africa. Tra i convocati figura Mehdi Dorval, esterno del Bari, chiamato a far parte di una nazionale che vuole lasciarsi alle spalle le recenti delusioni e tornare protagonista nel panorama continentale.

La chiamata in nazionale rappresenta un passaggio importante nel percorso di Dorval. Si è messo in evidenza per la capacità di coprire tutta la fascia e incidere sia in fase offensiva sia in quella difensiva. Qualità che possono rivelarsi preziose in un torneo come la Coppa d’Africa, dove ritmo, fisicità e adattabilità fanno spesso la differenza.

L’Algeria può contare su una rosa di assoluto livello, costruita su un equilibrio tra esperienza e talento. Il riferimento tecnico resta Riyad Mahrez, leader carismatico e uomo simbolo della nazionale, affiancato da elementi di spessore come Ismaël Bennacer, fulcro del centrocampo, e Youcef Belaïli, giocatore capace di dare imprevedibilità alla manovra offensiva. Molti dei protagonisti militano stabilmente nei principali campionati europei, a conferma della qualità del gruppo.

La nazionale algerina è una presenza storica della Coppa d’Africa, competizione alla quale partecipa dal 1968. Nel corso dei decenni, i “Fennec” hanno costruito un rapporto profondo con il torneo, alternando grandi soddisfazioni a momenti di difficoltà, ma rimanendo sempre una delle nazionali più rispettate del continente.

L’ultima edizione non ha però rispettato le aspettative. Nella Coppa d’Africa disputata in Costa d’Avorio, l’Algeria è stata eliminata già nella fase a gironi, chiudendo il proprio cammino senza vittorie e mancando l’accesso alle sfide a eliminazione diretta. Un risultato che ha lasciato il segno e che ha aumentato la voglia di riscatto in vista della nuova edizione. Il punto di riferimento resta comunque l’ultimo grande successo, il trionfo del 2019, quando l’Algeria conquistò la Coppa d’Africa superando il Senegal in finale. Un titolo che rappresenta uno dei momenti più alti della storia calcistica del Paese e che continua a fare da metro di paragone per le ambizioni attuali della nazionale.

La prossima Coppa d’Africa si presenta quindi come un banco di prova fondamentale. Tra la necessità di ritrovare continuità, la presenza di giocatori di esperienza e l’inserimento di profili come Dorval, l’Algeria punta a voltare pagina e a tornare competitiva fino in fondo. Per il laterale del Bari sarà una vetrina di prestigio, per la nazionale un’occasione concreta per misurare il valore del nuovo corso e provare a rilanciarsi ai vertici del calcio africano.