Bari-Catanzaro, le probabili: chance Burgio. In difesa un paio di nodi. Attacco: Gytkjaer e Moncini ci riprovano

L'anticipo della 17esima giornata mette di fronte Bari e Catanzaro. In un San Nicola che avrebbe voluto vivere un dicembre ben diverso, i galletti ospiteranno una formazione lanciata. Sono le ultime curve di un 2025 non certo esaltante, ma la squadra di Vivarini ha almeno la possibilità di chiudere in modo dignitoso un anno solare che, dopo la sfida di questa sera contro i calabresi, vedrà il Bari ospitare in un altro turno interno l'Avellino.

QUI BARI: Vivarini recupera pezzi. Ma non tutti potranno essere necessariamente gettati dal primo minuto nella mischia. C'è attesa, ad esempio, per Vicari: col capitano in campo, fuori Pucino. Altrimenti l'unica novità potrebbe essere rappresentata dal rientro di Meroni in luogo di Kassama. A centrocampo caccia al sostituto di Dorval: sarà, salvo sorprese, Burgio, preso in estate proprio per far le veci dell'algerino ma fin qui nascosto. In attacco ancora out Castrovilli. Possibile, a questo punto, la convivenza fra Gytkjaer e Moncini, con un centrocampo più folto in cui non mancherà Maggiore.

Bari (3-5-2): Cerofolini; Pucino, Meroni, Nikolaou; Dickmann, Braunoder, Verreth, Maggiore, Burgio; Moncini, Gytkjaer.

QUI CATANZARO: Per Aquilani l'obiettivo è proseguire la corsa a pieno ritmo playoff. Davanti occhio a Cissè e Iemmello, due clienti non certo semplici. Qualche ex nella formazione giallorossa: particolarmente ispirato è il corridore Favasuli, altalenante lo scorso anno in Puglia.

Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Cassandro, Antonini, Brighenti; Favasuli, Pittarello, Petriccione, Pontisso, D'Alessandro; Cissè, Iemmello.