Nell'ambito della rubrica settimanale di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della gara vinta dai biancorossi contro il Cosenza per 2-1 al San Nicola.

“La partita di ieri ha avuto due volti: male nel primo tempo, meglio nella ripresa per la reazione. Prestazione in chiaroscuro, non convincente nel primo tempo, anche se il rigore di Cheddira avrebbe potuto chiudere la gara già nella prima frazione. Nel secondo tempo c’è stata maggiore supremazia e la vittoria è stata meritata”.

Sui top e flop della gara: “In difesa il migliore è stato Di Cesare, ma anche Pucino, contando anche che non è al top della forma, e Mazzotta. A centrocampo Maita e Botta hanno fatto una prestazione super. Gli attaccanti con i gol hanno rimediato ad una prestazione non molto positiva. Esposito, con il suo nervosismo, avrebbe potuto compromettere la gara: ha fatto bene Mignani a toglierlo. Cheddira invece, con la prestazione del primo tempo e il rigore sbagliato, avrebbe potuto compromettere la prestazione di tutta la squadra, ma si è rifatto con il gol del 2-1”.

Sul nervosismo di Esposito a fine primo tempo: “È un limite che deve smussare, perché ha delle capacità superiori alla media della Serie B. Finora è stato decisivo e determinante, a patto che rimanga questa voglia. Non deve innervosirsi, deve avere la voglia di tornare ai livelli che aveva raggiunto con Conte all’Inter”.

Su Cheddira: “Ha raggiunto più consapevolezza dei suoi mezzi, ma non è una macchina. Non dobbiamo vedere i calciatori come infallibili: come persone possono attraversare momenti positivi e altri meno. Su questi giocatori come Cheddira le aspettative sono sempre alte. È l’uomo in più per questo Bari, gran merito del terzo posto è anche il suo”.

Sulla prestazione di Mazzotta e Pucino, che hanno riconquistato la titolarità: “Ci si aspetta questo tipo di prestazione: come giocatori esperti, assieme a Di Cesare, Vicari e Maiello, devono dare equilibrio ed esperienza e metterla al servizio dei compagni più giovani. Quello è il ruolo che gli si chiede e che stanno svolgendo in maniera più che positiva”.

Sezione: In Tackle / Data: Lun 13 febbraio 2023 alle 17:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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