Tangorra in... tackle: "La consapevolezza di Cheddira migliora tutta la squadra. Ceter, gara da sottolineare. Mercato? Io farei così..."

Nell'ambito della rubrica settimanale di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della gara tra Bari e Parma, vinta 4-0 dai biancorossi al San Nicola.

"La partita di sabato è stato un test molto importante. Il Parma veniva da una grandissima prestazione contro l’Inter, dove fino all'85' stava passando il turno in Coppa Italia, dimostrando di poter giocare alla pari con una big della Serie A. Questo, probabilmente, è stato uno svantaggio perché, oltre che per i 120 minuti giocati a Milano, credo anche che gli emiliani siano arrivati a Bari un po' appagati. Hanno sbagliato approccio alla partita, tant'è che il Bari nel primo tempo ha messo al sicuro il risultato. Prestazione dei biancorossi positiva, superlativa con risultato ampiamente meritato".

Sul man of the match, Walid Cheddira: "Cheddira dal Mondiale è tornato molto più consapevole dei propri mezzi: da essere, l'anno scorso, una giocatore che spaccava le partite, quest'anno sta dimostrando di essere un attaccante importante per la categoria. Sarà l'uomo-mercato non credo già a gennaio, rimarrà fino a giugno. Questa consapevolezza che ha trovato lo mette in condizione di provare giocate con più coraggio e convinzione e questo porta benefici e miglioramenti per sé e per tutta la squadra".

I migliori in campo: "Oltre Walid i migliori sono stati i centrocampisti e ancora una volta i due centrali di difesa, Di Cesare e Vicari, che hanno fatto una prestazione superlativa. Il centrocampo, nel complesso, ha fatto una gran partita. Da sottolineare la gara di Ceter, che dopo essere stato per tanto lontano dai campi di gioco e aver giocato solo spezzoni, ha contribuito alla vittoria offrendo una bella prestazione".

Sul mercato di riparazione: "La questione mercato sarà legata all'obbiettivo a breve termine della società, se tentare la promozione già da subito, o direttamente o attraverso i playoff. In base a quello si indirizzerà il mercato. Io ritengo che almeno un giocatore a reparto, ovviamente con qualità superiori a quelle che ci sono, andrebbe fatto come intervento, soprattutto sugli esterni".