Bari, i 13 acquisti estivi di Polito: ecco il loro rendimento finora

Il mercato di gennaio è in pieno svolgimento, con il Bari ancora in attesa del primo colpo in entrata. Il diesse Polito è impegnato in un’operazione di sfoltimento dell’organico propedeutica all’arrivo di rinforzi.

Il dirigente napoletano sa di poter contare su una rosa di livello, in grado fin qui di recitare un ruolo da assoluta protagonista in campionato, anche grazie alle alchimie estive messe in atto dal club. Nella passata finestra di contrattazioni, infatti, lo stesso Polito portò in biancorosso ben 13 calciatori, quasi tutti risultati molto importanti per le fortune del complesso di mister Mignani.

Tralasciando il secondo portiere Polverino, fin qui fedele scudiero del titolare Frattali, tutti gli altri, seppur in misura diversa, hanno dato il loro apporto ai galletti.

Nel reparto difensivo, ad esempio, Terranova è diventato una vera e propria colonna della retroguardia, collezionando ben 18 presenze, condite anche da 3 reti. Meno determinante, ma comunque utile, nello stesso ruolo, anche Gigliotti, presente in una decina di occasioni. Sulle fasce del pacchetto arretrato, poi, c’è stata un’alternanza proficua tra i quattro nuovi arrivati: Ricci e Mazzotta, a sinistra, Pucino e Belli, a destra.

In mediana, sorprendente in positivo, anche se con qualche pausa, il rendimento di D’Errico, capace di mettere insieme, in 18 apparizioni, un paio di reti e 4 assist. Stesso numero di gare giocate anche da Alessandro Mallamo, prospetto certamente interessante, incline anche lui a fornire passaggi vincenti ai compagni (è a quota 3).

Solamente 6, invece, i match disputati finora da Davide Di Gennaro, frenato da problematiche di natura fisica. L’obiettivo del trentatreenne, ora, è quello di rilanciarsi sin da subito, sfruttando la probabile chance da titolare di domenica prossima, al S. Nicola contro il Catania.

Sulla trequarti, sontuosa la prima parte di annata messa in scena da Ruben Botta, fantasista di categoria ben superiore alla Lega Pro. Per il funambolo argentino 20 presenze, 4 segnature e 7 assist.

In avanti, si son dimostrate utilissime le performance di Cheddira, autore di 3 gol, e del suo collega Paponi, che dopo un’inizio in sordina si è preso spesso la maglia da titolare accanto ad Antenucci, infilando per tre volte i portieri avversari.

Gli effetti, sul complesso biancorosso, della rivoluzione attuata in estate, unitamente all’arrivo di mister Mignani, insomma, sono stati benefici. A Polito, ora, il compito di portare a compimento, con la conquista della promozione, anche grazie a qualche nuovo innesto, la missione del ritorno in B affidatagli dalla società.