Un Bari dall'inconsistenza disarmante ha gettato ieri al vento un'ulteriore occasione. Davanti al pubblico di casa, la formazione di Vivarini ha perso contro un Catanzaro che si è mostrato più efficace e volitivo. Ormai, una bruttissima abitudine e che condanna i galletti ad una chiara mediocrità. E' semplicemente tutto o quasi da buttare. I biancorossi, pur con qualche volto differente in campo, non hanno dato segnali di ripresa.

Basti pensare alla prestazione di Burgio (da 4.5 per le nostre pagelle, QUI TUTTI I VOTI). L'esterno era chiamato a sostituire Dorval (impegnato in Coppa d'Africa): la sua prestazione ha fatto rimpiangere, eccome, l'algerino e si è chiusa dopo appena 45 minuti. Avulso Rao: il talentino ex Spal poteva creare più superiorità nelle maglie della difesa avversaria, non è riuscito a incidere, bocciando l'intuizione di Vivarini che, a sorpresa, lo ha schierato dall'inizio.

Male, e non è la prima volta, Gytkjaer, schierato per una volta dall'inizio a discapito del titolare Moncini. Una piccolissima soddisfazione se l'è tolta Bellomo, tornando al gol. Ma questo non può bastare a cancellare l'ennesima serata negativa di un Bari che non perde occasione per intercettare critiche. La misura è ormai colma e questa rosa ha ampiamente deluso, anche nelle seconde linee.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 20 dicembre 2025 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoBari
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