Bari, speranza Maita: il ritorno del numero 4 biancorosso in un centrocampo (ancora) in costruzione

Il Bari è alla ricerca della sua vera identità, Marino, invece, a caccia del giusto vestito tattico da far indossare al proprio undici. La sosta per le nazionali diventa tempo prezioso per il tecnico siciliano, al lavoro per rodare i meccanismi del suo 3-5-2, modulo però non adatto alle caratteristiche di giocatori come Aramu, Morachioli e Mènez, quest'ultimo ormai prossimo al rientro. Se in difesa e in attacco la quadra, almeno per il momento, sembra sia stata trovata, il centrocampo pare ad oggi il reparto con più incognite. Per quanto la parola duttilità sia una delle principali del nuovo corso targato Marino, il rendimento complessivo dei biancorossi passerà anche e soprattutto attraverso le prestazioni di Mattia Maita, punto fisso del Bari dello scorso anno che vuoi per l’infortunio, vuoi per un inizio di stagione non convincente, non è riuscito ancora a lasciare il segno.

Ciò che potrebbe verificarsi, seguendo la logica, è un suo rilancio dal 1’ nella posizione di play di centrocampo alla ripresa della regular season, rilevando un Acampora che mai ha convinto in quel ruolo. Maita, infatti, ha già ricoperto quella casella del campo nella precedente cadetteria sostituendo proprio l’infortunato Maiello che oggi come allora mancherà e non poco nello scacchiere tattico di Marino. Considerando che una delle mezze ali sia Sibilli, adattato anch’esso in un ruolo inedito ma in grado di interpretarlo al meglio fra dinamismo, gamba e corsa, sarebbe poi Koutsoupias il favorito per completare la mediana con Benali, Acampora e Bellomo pronti a subentrare. Fra i tre, Benali già allenato da Marino, potrebbe avere più minutaggio ma non sono escluse sorprese. Resta sullo sfondo Edjouma, un oggetto misterioso praticamente scomparso dal rettangolo di gioco. Con l’auspicio che Maita possa tornare a restituire equilibrio ai galletti, magari evitando black-out come quello visto a Piacenza, a gennaio in sede di mercato occorrerà trovare i profili giusti per il gioco di mister Marino affinchè il Bari possa tornare a stazionare nei piani alta della classifica.