Arrivato a Bari questa estate dopo l’esperienza con il Venezia, Christian Gytkjaer è diventato una pedina dell’attacco biancorosso. Finora ha collezionato circa 500 minuti in campo, partendo titolare in appena cinque occasioni, ma tanto è bastato per lasciare il segno con tre gol. Due, in particolare, hanno avuto un peso specifico notevole: la rete decisiva contro il Cesena e quella realizzata nei minuti finali contro la Virtus Entella, valsa il pareggio. Al di fuori del rettangolo di gioco, dal suo profilo Instagram emerge anche un lato più personale dell’attaccante danese. Gytkjaer si mostra vicino ai tifosi, condividendo - seppur con discrezione - momenti della vita privata, tra scatti di famiglia, istanti speciali e aggiornamenti sulla carriera. Un volto autentico che contribuisce a renderlo apprezzato non solo per il rendimento in campo, ma anche per il rapporto costruito con l’ambiente biancorosso.
FOLLOWERS - Sono circa 35 mila i follower che seguono Gytkjaer su Instagram, tra cui compaiono anche diversi volti noti del calcio. Oltre a Benali, ex giocatore biancorosso, figurano Matteo Pessina, Carlos Augusto e Christian Eriksen: connazionale di Gytkjaer ed ex Serie A, tristemente noto per il malore che lo colpì durante Euro 2021, quando fu vittima di un arresto cardiaco nel match inaugurale della Danimarca contro la Finlandia a Copenaghen. Tra gli altri profili spiccano anche quelli di Rovella e Frattesi.
VITA PRIVATA - Sono poche, in realtà, le foto che raccontano frammenti della sua vita privata, ma sufficienti per avvicinarlo ulteriormente ai tifosi. In uno scatto, in particolare, Gytkjaer annuncia il matrimonio con la compagna, insieme alla loro figlioletta. In un altro post si mostra a Milano, mentre passeggia con la piccola in un parco. C’è poi un’immagine che li ritrae tutti e tre in Norvegia, davanti al mare, in occasione del battesimo della bambina. Insomma, quando può, l’attaccante biancorosso non manca di condividere momenti con la moglie e la figlia, che sia in barca, sulla neve o sugli spalti di uno stadio.
IDENTITÀ SOCIAL - Scorrendo il profilo Instagram di Christian Gytkjaer si coglie subito un racconto che va oltre il campo da gioco. Le immagini legate al calcio - tra partite, allenamenti e momenti vissuti in maglia biancorossa - si alternano a contenuti più intimi, scelti con misura ma capaci di raccontare molto di lui. La sfera privata non è mai esibita, ma emerge attraverso dettagli significativi. Come nello scatto condiviso a Milano durante una passeggiata con la figlia, accompagnato dalla scritta “fars pige”, “la ragazza di papà” in danese: poche parole che trasmettono affetto e un legame profondo. Allo stesso tempo, Gytkjaer utilizza i social anche per esprimere riconoscenza e rispetto verso le tappe della sua carriera. Emblematico il messaggio dedicato al Venezia al momento dell’addio: «Cari veneziani, cara Venezia. Grazie per questi ultimi due anni. È stato un grande piacere. Grazie per aver accolto così bene me e la mia famiglia. Ci siamo davvero sentiti a casa, e Venezia avrà sempre un posto speciale nei nostri cuori. In bocca al lupo a tutti. Ci rivedremo sicuramente». Parole sincere, in linea con un tono sempre diretto e umano, che restituiscono l’immagine di un calciatore attento non solo al presente sportivo, ma anche ai rapporti costruiti nel tempo. Un profilo autentico, che invita a seguirlo non solo per ciò che fa in campo, ma per il modo in cui vive e racconta il suo percorso.
MATCH TRA FEED E REALTÀ - Nel racconto social di Gytkjaer non c’è distanza tra ciò che appare nel feed e ciò che vive quotidianamente. Le immagini condivise rispecchiano una realtà fatta di calcio, famiglia ed emozioni genuine: dall’ingresso in campo con la figlia nei rituali pre-match, ai momenti più intimi con la moglie, fino ai messaggi di gratitudine rivolti alle tappe importanti della sua carriera, come l’addio al Venezia. Ogni post sembra avere una continuità con la vita reale, senza forzature o costruzioni artificiali. Il risultato è un profilo coerente, in cui l’uomo e il calciatore convivono in equilibrio, rendendo credibile e sincero il legame con i tifosi, che non seguono solo un atleta, ma una storia vera.
IL LIKE CHE NON TI ASPETTI - Tra i “mi piace” che compaiono più spesso sotto i post dell’attaccante biancorosso spiccano quelli di Christian Eriksen. Un gesto semplice, ma significativo, che racconta un rapporto fatto di stima e rispetto, non solo dal punto di vista professionale, ma soprattutto umano, dentro e fuori dal campo.
LO SCATTO DA 10 - Sul suo profilo Instagram gli scatti da dieci sono due, entrambi carichi di significato. Il primo risale allo scorso aprile e ritrae il giocatore mano nella mano con la figlia mentre fanno il loro ingresso in campo nel consueto rituale pre-match, prima della sfida con l’ex squadra Venezia: un’immagine semplice ma intensa, che unisce calcio e famiglia. Il secondo è più datato, 2020, e lo vede a bordo campo insieme alla moglie mentre si scambiano un “cinque”, probabilmente al termine di una partita. La didascalia è essenziale - “you and me” - ma basta a raccontare un legame profondo e autentico, fatto di complicità e amore che continua nel tempo.
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