Francesco Vicari, al netto dei problemi fisici che ne hanno complicato l’inizio di stagione, promette di essere uno dei punti fermi del Bari in questo campionato. Il difensore ventottenne, che ha lasciato in estate la Spal dopo 6 stagioni, finora con i galletti ha raccolto 3 presenze in campionato ed una in Coppa Italia.

Ma sul suo valore e sulla sua esperienza non ci sono dubbi. La prova di questo sta nelle 96 apparizioni raccolte dal centrale in carriera nella massima serie, sempre con la maglia dei ferraresi. Dopo aver vinto il campionato di B nel 2017, con Semplici in panchina (e Vicari autore di una rete in 34 gare tra i cadetti), gli estensi, guidati dallo stesso allenatore, centrarono il diciassettesimo posto in graduatoria e la salvezza in A, anche grazie agli 11 gol di Mirco Antenucci. In quell’annata, Vicari fu titolare pressoché fisso, collezionando 34 gare disputate.

Risultati ancora migliori, per la squadra, sul campo nel campionato seguente, quando la Spal centrò addirittura il tredicesimo posto in classifica, con bomber Petagna a quota 16 reti. Buona, comunque, l’annata di Vicari, con 28 match giocati e due reti, una decisiva, nella vittoria esterna di misura a Frosinone, ed una al Milan, all’ultima giornata.

Molto peggio, invece, andò nell’ultimo campionato in A, nel 2019-’20, quando gli emiliani terminarono ultimi, nonostante il cambio in panchina tra Semplici e Di Biagio alla ventitreesima giornata, ed i dodici gol stagionali ancora di Petagna. Vicari raccolse, in quella sciagurata annata per il club, altre 34 presenze in A, le ultime finora della sua carriera in massima serie.

Dopo un biennio tra i cadetti, sempre a Ferrara, Vicari ha scelto di sposare la causa del Bari, contando di tornare, un giorno, magari in biancorosso, sull’ambito palcoscenico chiamato serie A.  

Sezione: News / Data: Mer 28 settembre 2022 alle 23:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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