Iadaresta a TuttoBari: "Cheddira l'attaccante ideale di Mignani. Auguro la Serie A"

Pasquale Iadaresta è tra i protagonisti della vittoria del campionato di D nel lontano 2019. Di quell'annata l'unico superstite è il quasi 40enne Di Cesare, oggi tra i migliori difensori della categoria. L'attaccante partenopeo nel corso dell'intervista a TuttoBari.com ha speso parole al miele per il suo ex capitano: "Valerio ha sposato un progetto cinque anni fa. È sempre stato un giocatore da A e B, per cui non mi sorprende il suo rendimento. Il suo valore va oltre ogni categoria. Mantenersi a certi livelli dopo aver fatto anni nelle serie inferiori è qualcosa che in pochi hanno fatto nella propria carriera. Vederlo giocare con questa energia ed entusiasmo è davvero bello. Rispecchia in pieno i valori di questo sport. Avere un giocatore come Valerio nello spogliatoio è fondamentale. Sia perché conosce la piazza barese, sia perché sa come tenere alta la tensione in un ambiente dove l'entusiasmo gioca un ruolo importante".

Da attaccante non poteva mancare un giudizio su bomber Cheddira: "È fortissimo. In questo momento, oltre che fare la differenza fa un lavoro che solo lui riesce a dare. Dà una mano in fase difensiva, pressa costantemente, ha una fisicità devastante. Conosco bene Mignani e so che lui chiede loro un lavoro importante. Per caratteristiche è forse il suo attaccante ideale, oltre ad avere una bellissima storia alle spalle.  Avere un allenatore che crede nelle tue qualità è determinante. Si sono dati reciprocamente una mano. Al di là di Cheddira, il Bari ha Antenucci, Scheidler, Esposito, quindi un reparto d'attacco di tutto rispetto. E tutti si identificano in uno stesso modo di interpretare la fase d'attacco".

A fare la differenza è però il gruppo: "Il gruppo dell'anno scorso è stato di grande traino alla squadra. Oltre ai grandissimi giovani e veterani, vorrei citare i Pucino, i Maita, professionisti che hanno fatto un grande salto di qualità, mettendosi in discussione e migliorandosi notevolmente. Quest'anno la squadra vedo che si diverte, il connubio tra vecchi e nuovi funziona alla meraviglia. Questo è un merito senza dubbio della società".

Iadaresta, che non si perde una partita dei galletti, spiega qual è la peculiarità della squadra di Mignani: "L'intensità, l'entusiasmo che la squadra riesce sempre a mettere in campo, anche nei momenti difficili. Il Bari ha qualche credito con la fortuna, visto che manca anche qualche punto. Questa euforia i giocatori la mettono sempre in campo. Auguro ai ragazzi di andare in A e togliersi grandi soddisfazioni in questo finale di stagione".