Fra tre giorni il Bari inaugurerà la propria stagione con la partita contro la Fidelis Andria, valida per la Coppa Italia Serie C. Negli ultimi anni le partite di coppa sono sempre servite ai galletti come prima vera prova stagionale antecedente al campionato, per testare al meglio le formazioni delle rispettive stagioni.

Al contrario di quest’anno, alla vigilia dello scorso campionato il Bari partecipò al torneo principale della Coppa Italia, affrontando nella prima gara il Trastevere. Si trattò del banco di prova per la squadra di Auteri, che dominò la gara imponendosi con un netto 4-0. A calare il poker biancorosso ci pensò tutto il pacchetto offensivo composto da D’Ursi, Marras, Antenucci e Candellone, che realizzò il suo primo e unico gol stagionale con i galletti grazie a un colpo di testa in tuffo.

Nell’annata precedente, la squadra di Cornacchini, neopromossa in Serie C, dovette partecipare - analogamente a questa stagione - al trofeo di Lega Pro. Fu la Paganese a testare per la prima volta il Bari, fresco di promozione dalla Serie D. In una partita piena di emozioni, i galletti furono pareggiati per due volte dopo le reti di Kupisz e Antenucci, ma a quattro minuti dalla fine il lupo di Roccavivara segnò il gol vittoria dei biancorossi, presentandosi magistralmente davanti al pubblico barese con una doppietta sigillata da una sforbiciata.

Fu invece molto più amaro l’esordio assoluto del Bari targato De Laurentiis. Dopo il fallimento della proprietà precedente e l’arrivo in Puglia degli imprenditori romani, la nuova società si presentò per la prima volta davanti al pubblico del San Nicola nel derby contro il Bitonto, valido per la Coppa Italia Serie D. Tuttavia, una squadra costruita in poche settimane e con una preparazione insufficiente deluse le aspettative, perdendo per 0-1 grazie al gol del barese Picci.

Anche quest’anno il Bari tornerà a giocare davanti al suo pubblico in un derby pugliese che necessita di una netta vittoria per scacciare i fantasmi dello scorso anno.

Sezione: Focus / Data: Mer 18 agosto 2021 alle 22:00
Autore: Gabriele Ragnini
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